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Al fiero popolo di Oaxaca che da Novembre porta avanti la lotta per l’autonomia...alla fiera base Zapatista che appoggia la Appo nella lotta combattuta con l’arma pacifica delle occupazioni e delle barricate, a tutte le persone che appoggiano la lotta dall’interno e dall’esterno...a tutti volevo ricordare l’importanza di far sapere al mondo cosa succede a Oaxaca...cosa succede oggi nell’anno 7 del XXI secolo ancora i diritti non sono per tutti...ancora il potere imprigiona, uccide, spara nel mucchio...al solo scopo di portare avanti il malgoverno non voluto dal popolo....ho visto un video all’XM24 dove il fiero popolo di Oaxaca difendeva la sua terra dalla polizia federale, ho visto i paramilitari incappucciati sparare a bruciapelo sulla folla...uccidere tra le 29 persone anche un operatore di Indymedia, ho visto il procuratore generale della regione dare la colpa della morte dello straniero ai manifestanti, ho visto il sangue per le strade e il sangue negli occhi dei bambini...loro vi presenteranno il conto, ora e domani...e così per sempre...finchè non tornerà il popolo sovrano...il popolo non può aver paura del potere...il popolo dev’essere il potere...questo diceva un ragazzino di appena otto anni, dietro la barricate, con un fazzoletto per coprirsi dai lacrimogeni lanciati dagli elicotteri militari...lui lotterà fino alla vecchia per l’autonomia del suo popolo, per riprendersi la sua terra, invasa dai padroni in combutta con le forze militariste di Calderon e Co., lui ora aveva un sasso....ma domani, se nulla cambierà...potrebbe imbracciare un fucile...proprio come il nemico davanti a lui...se il pacifismo della lotta fallirà, darà spazio all’altra unica strada possibile, la lotta armata, e forse, anzi, sicuramente, sarebbe meglio se il fiero e pacifico popolo di Oaxaca, così come quello del Chiapas e di tutte le terre del mondo riuscisse attraversto la cooperazione delle autonomie su scala mondiale, a vincere la lotta con la pazienza e con le armi della parola, della pazienza, della comunicazione, della ribellione pacifica, ancora oggi come un tempo, solo una ritrovata unità rimessa all’attualità del pensare globale, riuscirà a fermare la globalizzazione individualista del capitalismo sfrenato, solo l’unità tra tutti i popoli oppressi e tra tutti i popoli autonomi riuscirà a contrastare il potere imperialista, solidarietà al popolo di Oaxaca, al popolo Zapatista, e a tutti i fieri popoli rivoluzionari, che a testa alta cercano di riprendersi la libertà, in ogni parte del mondo....