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Intervento |
bimbopensoso | Inviato il 10 aprile 2011 11:37 [profilone]
[speedy]
[Modifica] E' notizia che devo ancora approfondire sul giornale: la Scuola di Cardiochirurgia dall'Università di Padova verrebbe aggregata a quella di Verona, causa attribuzione del Ministro Gelmini di punti 3 a Verona (amministrazione leghista) e punti 1 a Padova, seconda università italiana nella storia dopo Bologna, tradizione medica di eccellenza, centro di eccellenza per la cardiochirurgia (primo trapianto di cuore, Gallucci). 2) Attribuzione di fondi all'Arena di Verona e non alla Fenice di Venezia. Stiamo tornando alle lotte tra signorie e principati, la lotta tra città. E oggi Berlusconi dice che "se le cose stanno così, è meglio uscire dall'Europa". Pericolosa involuzione. | tientela! | Inviato il 10 aprile 2011 18:3 [Profilone]
[speedy]
[Modifica] meglio uscire dall'europa.......cosi' comincia a stamparsi i soldi per contro proprio | bimbopensoso | Inviato il 10 aprile 2011 18:8 [Profilone]
[speedy]
[Modifica] Più che altro, se usciamo dall'Europa per la questione immigrazione, nel caso di default economico del nostro Paese non possiamo neppure ricorrere all'ombrello economico di cui hanno beneficiato Grecia e Irlanda. Tuttavia penso che siano delle boutade, ma è grave che vengano fatte! | valevally | Inviato il 10 aprile 2011 20:25 [Profilone]
[speedy]
[Modifica] ma tu sai in quanti partecipano al concorso di cardiochir ogni anno? l'anno scorso mi sa che non sono nemmeno state assegnate tutte le borse... e allora si parla tanto di ridurre i costi dell'università, vale la pena tenere aperta una intera scuola di spec per 2-3 alunni l'anno?! tanto anche se la aggregano a Verona, come già accade per altre Scuole, una o due borse saranno comunque assegnate e svolte a PD, per cui la docenza padovana continuerà. Chiediamoci perchè ci siano così pochi che vogliono farla piuttosto!!! | K_Redux | Inviato il 10 aprile 2011 20:30 [Profilone]
[speedy]
[Modifica] valev: oggi il trend è quello di andare giù a napoli a comprarsi i titoli... e poi ci si chiede il motivo della malasanità che dilaga in italia. | bimbopensoso | Inviato il 10 aprile 2011 23:28 [Profilone]
[speedy]
[Modifica] Valley, sono d'accordo con le aggregazioni di sede contro la proliferazione delle sedi degli atenei. Nella fattispecie, tuttavia, cardiochirurgia doveva rimanere a Padova per questioni di primogenitura (Gallucci). In realtà, ci sono grette ragioni di campanilismo politico (Verona amministrazione leghista). Come dici tu, se 2 borse vengono comunque svolte a Padova, si poteva lasciare tutto com'è: mi sembra che l'Università di Padova sia - per storia e risultati - di maggiore eccellenza rispetto a Verona. In totale, il Miur ha autorizzato 45 borse in cardiochirurgia per l'anno prossimo. | bimbopensoso | Inviato il 10 aprile 2011 23:41 [Profilone]
[speedy]
[Modifica] Sul fatto che sempre meno persone scelgano le specialità chirurgiche dicono che sia per l'aumento di contenzioso in medicina. Assistiamo in tutti i campi dell'esperienza umana all'incapacità di gestione dei rapporti sociali senza il medium dell' "avvocato": in medicina con i medici, a scuola tra famiglie e alunni, in Politica con l'attacco alla Magistratura. La proliferazione degli avvocati segna il fallimento dei rapporti personali e sociali. Leggevo tempo fa un articolo sul contenzioso in medicina: si diceva che bisognerebbe depenalizzare (entro certi limiti) gli addebiti in questo campo e rafforzare il principio della responsabilità individuale; per i medici, così come per i magistrati e anche per gli insegnanti. Medici, magistrati e insegnanti lavorano con materiale umano e affrontano situazioni bordeline e per questo abbisognano di tutele maggiori di altre professioni. Non vi è garantismo solo per i pazienti, gli utenti e gli accusati; ma anche per gli operatori. | annina86 | Inviato il 11 aprile 2011 12:47 [Profilone]
[speedy]
[Modifica] più che altro il trend è evitare di beccarsi denunce dai pazienti, e le chirurgie grosse sono le specializzazioni più a rischio. | bimbopensoso | Inviato il 11 aprile 2011 13:10 [Profilone]
[speedy]
[Modifica] E, dunque, come affrontare l'eccesso di contenzioso? Perchè i legittimi diritti individuali si sono trasformati da strumento di difesa a strumenti di offesa? Forse perchè il consenso informato viene vissuto dall'utente come deresponsabilizzante? Io penso che non si esce da questo circolo vizioso opponendo "avvocato" vs. "avvocato" e magari delegittimando chi svolge professioni ad alta complessità relazionale (medici, magistrati, insegnanti) e, soprattutto, non importando - per queste categorie - sic et simpliciter da altre professioni il concetto di "efficienza" ed "efficacia". | K_Redux | Inviato il 11 aprile 2011 14:58 [Profilone]
[speedy]
[Modifica] Io faccio da conciliatore anche in "diatribe" sanitarie, e il pane non manca mai nemmeno in questo ramo ahah! Seriamente, la sanità italiana fa davvero cagare, per un motivo o l'altro... sta di fatto che io prossimanente mi stipulerò una bella assicurazione sanitaria e, in caso, andò a farmi curare in svizzera. | bimbopensoso | Inviato il 11 aprile 2011 15:6 [Profilone]
[speedy]
[Modifica] In questa?
Nei giorni scorsi Fabio Capello, CT della nazionale di calcio inglese, si è sottoposto a un delicato intervento al ginocchio sinistro presso l’Ars Medica di Gravesano vicino a Lugano. Una clinica altamente specializzata. La stessa dove si è più volte curato anche Silvio Berlusconi (01-02-2010). |
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