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STO LEGGENDO

Il mANUALE DEL gUERRIERO dELLA LUCE di Paulo Coelho

HO VISTO

la tenebre

gli alieni

il sangue


STO ASCOLTANDO

techno

dance

anni 80

rock

ABBIGLIAMENTO del GIORNO

casual e stilloso a seconda dell’occasione

ORA VORREI TANTO...

volare su una nuvola

STO STUDIANDO...

la società

OGGI IL MIO UMORE E'...

come una nuvola in cielo

ORA VORREI TANTO...



ORA VORREI TANTO...



ORA VORREI TANTO...







PARANOIE


1) cercare in tutti i modi la perfezione e rendersi conto di essere tanto distratti da fare errori madornali....
2) immedesimarsi nel fottuto immobilismo d'una dannata forma...

MERAVIGLIE


1) riuscire con un solo sorriso a dare tanto amore a chi ne ha veramente bisogno, ma non trova le parole per chiedertelo.
2) Capirsi al volo, ridere, scherzare, chiaccherare ore, stare stretti senza un ma od un perchè, stare in silenzio ad ascoltare il rumore del respiro...emozioni forti date dal sentimento, queste sono meraviglie!
3) Trovare dei veri amici dopo che... quelli ke credevi veri si son verificati dei grandi falsi e non credevi piu nell'amicizia!
4) tutt'attorno natura incontaminata...il mare in tempesta...la notte più buia...e una leggera brezza...la solitudine...il miglior modo per apprezzare l'infinito di cui facciamo parte...
5) Le piccole cose della vita , nascondono grandi segreti ,……questi segreti sono delle saggezze ,…..chi li sa cogliere scoprirà la felicità , ………..la felicità è interiore , non è materiale , può durare poco , ma importante è la serenità che essa produce .


Vi deliziero con Il profilo che parla di me.......

Sono un ragazzo di 30 anni e vivo a Padova.Odio l’ipocrisia,la falsita’,i leccaculi,la prepotenza e tutti coloro che mancano di umiltà.

La mia musica preferita è la techno elettronica ma non disdico anche essa nelle sue più svariate sfumature (hardstyle-trance).Altri generi musicali la dance ........l’importante che esprima qualcosa.......nelle canzoni mi piace percepire le sensazioni dell’artista che le scrive.L’house non mi piace troppo.........altri generi musicali menziono Avril Lavigne,Evanescence,The Calling.



Il mio sogno è quello di vivere in un mondo dove venga ripudiata la guerra coloniale in tutte le sue forme senza se e senza ma.........perche’ con essa la storia ci ha insegnato porta solo dolore ,fame,terrore,odio tra i popoli.....Una società senza pregiudizi,senza facili moralismi..senza saper solo criticare ma anche con voglia di fare.....A volte basta una semplice azione per poter rendere felice qualcuno/a .......ricordiamocelo.




Dal Manuale del Guerriero.....di Paulo Coelho
Le 5 regole del Guerriero della luce
Tempo
Spazio
Compagno
Fede
Strategia

Ogni guerriero della luce ha avuto paura di affrontare un combattimento. Ogni guerriero della luce ha tradito e mentito in passato. Ogni guerriero della luce ha imboccato un cammino che non era il suo. Ogni guerriero della luce ha sofferto per cose prive di importanza. Ogni guerriero della luce ha pensato di non essere un guerriero della luce. Ogni guerriero della luce ha mancato ai suoi doveri spirituali. Ogni guerriero della luce ha detto "si" quando avrebbe voluto dire "no". Ogni guerriero della luce ha ferito qualcuno che amava. Perciò è un guerriero della luce: perché ha passato queste esperienze, e non ha perduto la speranza di essere migliore".


Chi è il Guerriero della Luce


Da millenni l’uomo ricerca il comportamento perfetto, il modo di vita più giusto , corretto. Questo di Coelho è un libro che ne propone uno, un modo di vita, che è un cammino verso la divinità. E’ il cammino del guerriero della luce, fatto non di ascesi e di rinunce, ma di combattimenti e battaglie sempre più coinvolgenti, sempre più grandi.
E’ la strada di chi cerca di migliorare il mondo, il suo mondo - ovviamente - consapevole che per riuscire davvero a cambiarlo occorre innanzitutto combattere contro se stessi, contro le parti oscure che abitano dentro di noi. Il guerriero della luce combatte con la propria spada contro il suo nemico: l’oscurità, l’ignoranza, la tenebra.

Cerca di squarciare il buio delle illusioni e del male e di far arrivare raggi sempre più grandi di luce , di verità, di amore nella propria vita e nella vita di chi lo circonda. Coelho in questo libro dà dei consigli, delle regole da seguire a chi ha intrapreso o a chi vuole intraprendere questo cammino di ricerca , a chi vuole ingaggiare questa battaglia per la vita. Ognuna delle quali racchiude una legge, un insegnamento su come combattere, su come scegliere il momento buono per farlo, su quando attaccare e quando difendersi, quando gioire e quando pregare, quando ascoltare in silenzio e quando parlare per portare luce intorno a noi. Egli descrive quali sono le mosse, gli scopi, i sogni, le emozioni di un guerriero della luce, un uomo qualsiasi, chiunque tra noi che lotti per quello in cui crede.












"Chi vuole la libertà deve essere pronto a rinunciare a tutto, non solo alla ricchezza:tutte le puttanate che ti hanno insegnato, tutto il lavaggio del cervello che ti ha fatto la società. Devi liberarti di tutto ciò, se vuoi passare al di la della barricata. La maggior parte delle persone non sono disposte a un cambiamento così radicale."

Vivi la vita attimo per attimo, come se fosse l’ultimo.
Tra il reale e l’irreale c’è una porta: quella porta siamo noi.
Se per vivere devi strisciare, alzati e muori.
Solo chi non conosce il dolore, può ridere di chi soffre.
I dubbi te li crea la libertà.
Quando imparerai a fregartene della gente, solo allora sarai grande.
Incontrami per la città, mentre vago per la città, in cerca di qualcosa che non so, incontrami e sorridimi, poi va per la tua strada


Cerca di essere sempre te stesso, così un giorno potrai dire di essere stato l’unico.
Quando la guerra sarà finita, saremo troppo stanchi per goderci la vita.
Quando ti sveglierai e non vedrai più il sole, o sarai morto o sarai tu il sole.
La felicità è fatta d’un niente che al momento in cui lo viviamo ci sembra tutto.
Un giorno piangevo perché non avevo le scarpe, poi vidi un uomo senza piedi e smisi di piangere.
Chi rinuncia ai sogni è destinato a morire.
Se dovessi scegliere tra il tuo amore e la mia vita, sceglierei il tuo amore, perché è la mia vita.
Fra il bene e il male c’è una porta, e io l’aprirò!



Se ti droghi ti capisco, perché il mondo ti fa schifo; se non lo fai ti ammiro, perché sei in grado di combatterlo.
~ Jim Morrison ~

Parlate di noi giovani, ci condannate, ma non sapete che per un amico che muore, siamo capaci di piangere su i nostri jeans strappati e dietro ai nostri capelli lunghi sappiamo ricordarlo. Noi non abbiamo paura di morire, perché sappiamo che qualcuno piangerà per noi, i nostri amici sbandati e non di certo voi, persone civili che non avete nemmeno il tempo di piangere.
~ Jim Morrison ~












Ora vorrei deliziarvi con una poesia che per me rappresenta il termine LIBERTA’...Si intitola <<I migranti>> di Menene.

"I migranti sono uccelli liberi che cambiano Paese secondo le stagioni.
Li accompagnano venti diversi
che soffiano con dolcezza o rabbiosamente
mentre il respiro è affannoso
le mani protese verso radici profonde e millenarie
lo sguardo smarrito dentro orizzonti sempre misteriosi.


I migranti si muovono su un palco
dove sta andando in scena una rappresentazione drammatica
che non vuole protagonisti ma solo comparse
smarrite tra scene grandiosi, esilaranti, ammirevoli
ma sostenute da ponteggi d’argilla.

I migranti sono uno spettacolo che appartiene alla natura:
come il sorgere ed il tramontare del sole
il cielo stellato
il mare, ora placido ed ora posseduto dalla tempesta, oltre ogni confine.

I migranti sono i nomadi.
Io, come te, sono un migrante
o lo erano i tuoi avi
i miei avi
o lo saranno generazioni future.
Sono la gente che supera le colonne d’Ercole.
Gli europei prima di essere americani o latini nella terra di altri popoli
che non divennero migranti perché furono derubati, umiliati, assassinati.

I migranti sono sugheri galleggianti come la terra della Terra
gocce d’acqua che inventano gli oceani
e le lagrime
e il sudore
e sorgenti
e fiumi e laghi che nessuna diga può contenere.
Il filo spinato eretto dai nemici dell’umanità e i loro lager
sono solo l’impotenza dei vigliacchi.

I migranti sono gocce d’acqua continuamente inquinate da untori senza scrupoli.

I migranti sono le vittime preferite di disgustose iene voraci
che hanno venduto l’anima al mercato delle mediocrità:
sciacalli senza onore
avvoltoi senza ali e senza coscienza
codardi armati che si vendono per un nulla che chiamano denaro.

Niente è più meraviglioso di un migrante:
ha la potenza di camminare
sa digiunare
sa aspettare
nel piccolo spazio del suo cuore sono raccolte tradizioni e amori antichi
in un angolo del suo cervello i sogni e le speranze
la leggenda e la storia.

Un migrante ha i valori di tutto l’universo
dell’immenso mondo esteriore ed interiore.
I suoi occhi profondi e incredibilmente sorridenti
esplorano ogni piccola stazione, ogni oasi, ogni angolo del pianeta
e poi si confondono con una stella cometa e i desideri non sempre appagati.
Occhi che comunicano i segreti di questa umanità confusa:
occhi: velati, lucenti, vergognosi, fieri
anch’essi tutto l’arcobaleno e intanto
bestie feroci li osservano furtivamente
per renderli perseguibili per legge.

I migranti sono esseri liberi che cambiano Paese secondo le stagioni.
I ladri di storia, di potere, di dignità ed emozioni invece
uccidono anche i miraggi
e non sapranno mai che la pace come l’amore
un abbraccio come il contaminarsi
sono frutti oltre il tempo
maturati tra i raggi della ribellione
della rivoluzione
della liberazione
dell’emancipazione.
Non sapranno mai che le nostre strade
sono composte da una miriade di piccoli sassi
che hanno la luce e la ragione di tutti i popoli che le hanno percorse.

I migranti sono anche navi nella bufera che lottano contro i flutti
le avversità e la miseria
nonostante siano nati ricchi
nonostante siano la fonte del diritto.

I migranti sono l’etica dell’essere contro quella dell’avere.
Sono un faro su percorsi stranieri.
Sono le nostre metropoli per non essere soli
la nostra eredità.

I migranti sono energia a volte dispersa
o sfruttata per il privilegio di parassiti senza qualità.

L’umanità è migrante!

Migrante è tuo padre e tua madre e altri ed altre prima di loro.
E’ davvero una grande fortuna
che i migranti siano uomini e donne che cambiano Paese
come cambiano le stagioni.

Siamo tutti migranti
ma solo alcuni vengono costretti ad essere clandestini:
quando verrà il tempo in cui uomini e donne saranno liberi cittadini
e la nostra patria il mondo intero?

Pensavamo e dicevamo queste cose
in mille lingue
incontrandoci per scelta o casualmente nel villaggio globale.
Non sapevamo i nomi gli uni degli altri
e tante altre cose
ma domani avremmo riempito le piazze con tutti i nostri colori
le nostre idee
la nostra semplicità
trasformandoci in un unico e grande e imprescindibile popolo:
in marcia."



No guns No war No fire







Concludo il mio profilo con una canzone che rappresenta me e per tutti quelli che lottano e inseguono un sogno quello di un mondo senza guerre ma solo di.............Peace ,Love and Freedom



LADY BRIAN – LIBERTA’

La si dovrebbe avere ma
Qualcuno non c’è là
Una parola
Un sentimento
Cosa sia non si sa
Tutto quello che tu fai…
Tutto quello che sei…

HAI BISOGNO DI LEI
HAI BISOGNO DI LEI

Sia mentale sessuale
fisico musicale

HAI BISOGNO DI LEI
HAI BISOGNO DI LEI

Questa cosa non l’accettare
È un diritto universale
A nessuno deve mancare

-non lo scordare-

Il sentimento
O parola
Cosa sia non si sa
Chiamala solo
Libertà
Di parola
Della mente
Non badare alla gente
Che ti vuole
E mai ti avrà
PACE AMORE LIBERTA’

È una parola
Non è niente
Non ha niente della gente che non sa cosa significa

Ti sei svegliato una mattina
Ti sei fermato a pensare
Hai accesso la TV
…c’era il telegiornale
non un sogno o finzione
E’ la pura realtà
L’essere umano inutilmente soffrirà
Per la pazzia
La follia della gente
Che non sa
Che non sa
Cosa sia la libertà
La politica o religione
Solo una grossa illusione
Non si può aspettare
Non si deve rinunciare
Vivere o morire
Chi mai lo saprà
Non si può aspettare
Non aspettare l’ aldilà
vivi la tua vita in piena Libertà
Di parola
Della mente
Non badare alla gente
Che ti vuole
E invece mai ti avrà
Libertà

È una parola
Non è niente
Non ha niente della gente che non sa cosa significa

2005
Tanti anni sono passati
Troppi pazzi mai fermati
La società
Che spiragli non ti da
Ma la forza di cambiare
Dell’ amore
Quella no…
..Non morirà..
PACE AMORE LIBERTA’
Non c’è mai una conclusione
Questa eterna illusione
Che futuro non ti da
Chiedo solo libertà
Non sappiamo odiare
Noi vogliamo amare paradiso
Oppure inferno
Libertà in eterno
Di pensiero
Di parola
Della mente
Non badare alla gente
Che ti vuole
E invece mai ti avrà
Portatore di
PACE AMORE E LIBERTA’



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giovedì 16 agosto 2007 - ore 12:01


CHI TOLLERA E ACCETTA........CHI LOTTA E DICE NO GRAZIE
(categoria: " Vita Quotidiana ")


Lamezia Terme, Pavia, Trento, il treno Lecce-Venezia. Ieri una è stata
ammazzata dal marito, una non si sa da chi, 4 violentate in ospedale

Quell’ordinaria violenza
contro le donne italiane



Gemma Contin
Dopo Sanremo, dopo lo sgozzatore di fidanzatine che, guarda caso, di Luca Delfino non ne volevano più sapere, anche ieri, una qualsiasi vigilia di ferragosto che induce alla rilassatezza, la violenza si è abbattuta con ferocia crescente e orrore senza fine sulle donne ai quattro angoli di questo Belpaese che sempre più assomiglia alla tana degli orchi.
Donne inermi e incapaci di difendersi come le quattro giovani degenti del reparto psichiatrico dell’ospedale di Lamezia Terme, fatte oggetto di «violenza carnale e violenza sessuale semplice» (ma cosa vuol dire?) da tre uomini (uomini?): un medico di 46 anni, Giuseppe Masi, e gli infermieri Domenico Casalinuovo e Franco Pino.
Casalinuovo è in carcere mentre Masi e Pino sono agli arresti domiciliari con ordinanza del giudice per le indagini preliminari di Lamezia. Le violenze andavano avanti dal 2004. A denunciare i fatti sarebbero stati altri medici e infermieri che operavano nello stesso reparto psichiatrico e avrebbero visto alcune "stranezze" e a cui le donne si sarebbero rivolte. Dalle indagini viene fuori che Casalinuovo, l’infermiere nei cui confronti ricorrono le accuse più gravi, avrebbe anche somministrato sostanze psicotrope alle pazienti che poi sottoponeva a violenza.
Violenza fino al delitto a Ronzo Chienis, in provincia di Trento, dove un uomo, ex guardia giurata, ha sparato ferendo il figlio e uccidendo l’ex moglie che lo aveva già denunciato per maltrattamenti. La donna era andata via di casa rifugiandosi dal fratello.
L’ex vigilante ieri era andato a trovarli. Avevano passato la giornata assieme, fatto spese. Poi, in serata, aveva preteso di rimanere per la notte. La donna, spaventata, aveva rifiutato; il fratello gli aveva intimato di andarsene. Lui è impazzito: è andato in macchina dove teneva la pistola da vigilante e altre armi; quando è risalito nell’appartamento si è messo a sparare all’impazzata, uccidendola.
Sangue e ancòra sangue a Pavia, dove è stata uccisa Chiara Poggi, una ragaza di 26 anni di Garlasco.
Il fidanzato ha dichiarato di aver scoperto il corpo della ragazza riverso a faccia in giù, in pigiama. Nessun segno di effrazione. Significa che Chiara conosceva l’omicida, con cui aveva abbastanza confidenza da aprirgli in pigiama e da voltargli le spalle. Mistero su chi possa essere stato. Il fidanzato non è indagato e il padre di Chiara lo difende sostenendo che è un bravo ragazzo e che non può essere il colpevole. Gli inquirenti hanno sentito amici e vicini. Escludono l’ipotesi di una rapina sia perché il doppio sistema di serrature dell’ingresso era intatto sia perché dall’abitazione sembra non mancare niente.
Ultima storia di questa squallida giornata, il tentativo di violenza su una trentenne di Udine, in viaggio sull’Intercity 776 Lecce-Venezia, aggredita da un immigrato algerino dopo che in piena notte si era ritrovata nello scompartimento da sola con l’uomo che ha tentato di violentarla. E’ riuscita però a divincolarsi e a chiedere aiuto. Il molestatore è stato poi arrestato dalla polizia ferroviaria quando il treno si è fermato nella stazione di Ancona.
La donna era salita a Bari, di ritorno dalle vacanze, diretta a Udine. Nello scompartimento c’era anche una famiglia che però a un certo punto è scesa, proprio mentre saliva l’algerino. Nel corso della notte, verso Cittanova Marche, la donna si era quasi addormentata quando l’uomo ha cominciato le sue avance, lei l’ha respinto divincolandosi e scappando in corridoio, lui è diventato violento e l’ha inseguita. Qualcuno ha chiamato il 113. Ad Ancona la polizia è riuscita a bloccarlo.
Quo usque tandem?

fonte <<Liberazione>>

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giovedì 16 agosto 2007 - ore 11:59


X NON DIMENTICAREANCHE SE SIAMO IN VACANZA
(categoria: " Vita Quotidiana ")


Siamo arrivati
al dunque:
la precarietà

E’ l’idea di società
in perenne competizione

Rina Gagliardi
In Europa, nel secolo breve, questa dialettica ha prodotto un "patto", un compromesso politico e sociale tra due "bisogni", tra due punti di vista altrimenti inconciliabili - ma questo ciclo si è esaurito, anche sotto le macerie dell’89. E oggi, nella fase della competizione globale, il capitalismo europeo (cioè i capitalismi d’Europa) si ritrova stretto tra i due "modelli" dominanti: quello nordamericano, che usufruisce della strapotenza politica e militare degli Usa, e quello asiatico, che applica livelli tali di sfruttamento della forzalavoro da diventare concorrenziale per chiunque. La sua risposta è l’offensiva politico-culturale che vedete dispiegata, quasi ogni giorno, dai suoi più o meno consapevoli apologeti: riduzione, fino allo smantellamento, dei contratti collettivi, delle tutele sociali, dei sistemi di garanzia e protezione. E precarizzazione massima, strutturale del lavoro. Non è una distorsione, è un’idea di società: la società della competizione permanente, che seleziona spietatamente i "migliori" e abbandona la grande massa a una vita mediocre, o peggio che mediocre, e assicura ai poveri un po’ d’assistenza - siamo pur sempre in una zona ricca del pianeta. La società senza sicurezze e senza diritti collettivi, codificati, esigibili, garantiti. La società in cui il lavoro, come tale, come la persona, non ha più né valore né dignità - anche se resta la base imprescindibile della ricchezza della società.

***
Se anche soltanto un quinto di queste riflessioni ha un fondamento, si capisce la durezza del conflitto, pur agostano (che del resto prelude a quello settembrino) che si è aperto. Si capisce perché se la prendono tanto con noi, con Rifondazione, e perché strumentalizzano così spudoratamente le sciocchezze di un giovane e sprovveduto deputato. E si capisce, soprattutto, che cos’è in gioco nelle prossime settimane, a cominciare dalla manifestazione del 20 ottobre. Ci può essere una sinistra, moderata o popolare quanto volete, comunista, socialista, socialdemocratica o anche postideologica, che non abbia nel suoi Dna i diritti e la dignità del lavoro? Che non faccia oggi della lotta contro la precarietà non la sua bandiera "ideologica", ma la sua ragion d’essere? Che non punti, almeno, a una società un po’ meno competitiva e un po’ più solidale? Mi vien da chiedere, sommessamente, ad un compagno come Gavino Angius qual è il senso, altrimenti, della sua battaglia politica attuale e della sua strenua difesa della Legge 30. O a tutti coloro che, non aderendo al Partito Democratico, continuano a declinarsi come socialisti. Che cosa vuol dire oggi essere socialisti? Io resto ferma a Giacomo Brodoloni, che non mi pare fosse un estremista o un antagonista. Ma fece lo Statuto dei lavoratori. E disse: "Da una parte sola…".

fonte...... <<Liberazione>>

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sabato 4 agosto 2007 - ore 12:36


1 MESE DI FERIE...SOLE DISCO E DIVERTIMENTO
(categoria: " Vita Quotidiana ")


jajajaja e anche per quest’anno si butta tutte le cose del lavoro e si va a divertirsiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii...chiudiamo nel cassetto le preoccupazioni e le malelingue nel cassetto mandandole a fanculo e mi godo con chi si è dimostrato caro con me al 100% queste ferie estiveeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee.....................hola ....................a settembre per altri post



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domenica 29 luglio 2007 - ore 19:01


RIFLESSIONE
(categoria: " Vita Quotidiana ")


Come è triste accorgersi di certe persone che popolano per i forum che invece di arricchirsi con esperienze altrui cercano solo di rompere o creare situazioni non piacevoli tra utenti..............ma a volte la gelosia o solo il sentirsi leader. come ci son i bulletti che cercano gloria qua perchè nella vita non ne hanno....chi arriva all’offesa o alla prova di forza per farsi vedere fighi magari con gli amici è patetico.......Pensare che c’è gente che offende per il genere di musica che uno può ascoltare o che ti dice non ti voglio conoscere perchè ascolti musica da disko .questo è legittimo farlo ma si è superficiali nel scegliere chi scriversi solo per la musica..............Tornando a chi usa il sito per insultare che si vergogni.................son soltanto dei piccoli falchi senza ali



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domenica 10 giugno 2007 - ore 11:28


X COLORO CHE VENGONO QUI AD OFFENDERE COELHO O IL MIO BLOG NO COMMENT
(categoria: " Vita Quotidiana ")


LA COSTITUZIONE



La Costituzione della Repubblica Italiana


PRINCIPI FONDAMENTALI

Art. 2.

La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale


PARTE I

DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI




TITOLO I

RAPPORTI CIVILI


Art. 21.

Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell’autorità giudiziaria nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l’indicazione dei responsabili.

In tali casi, quando vi sia assoluta urgenza e non sia possibile il tempestivo intervento dell’autorità giudiziaria, il sequestro della stampa periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria, che devono immediatamente, e non mai oltre ventiquattro ore, fare denunzia all’autorità giudiziaria. Se questa non lo convalida nelle ventiquattro ore successive, il sequestro s’intende revocato e privo di ogni effetto.

La legge può stabilire, con norme di carattere generale, che siano resi noti i mezzi di finanziamento della stampa periodica.

Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni.



QUINDI AI SIMPATICI CHE VENGONO QUI O IN ALTRI BLOG PRESSO SPRITZ A NON ROMPERE ...........VI HO RIPORTATO UNO SPACCATO DELLA COSTITUZIONE............E SE NON SIETE D’ACCORDO CON ESSA FATE UN REFERUNDUM PER MODIFICARLA MA FINO A TALE DATA ADEGUATEVI E STATE ZITTI





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sabato 9 giugno 2007 - ore 11:50


Da leggere
(categoria: " Vita Quotidiana ")


Dicono che hanno controllato: cicognani è davvero il direttore del dipartimento di
pediatria del sant’orsola.

Questa poesia è stata scritta da una adolescente malata terminale di cancro.
Vuole vedere quante persone la leggeranno. La poesia dice abbastanza.

Per favore falla girare. Ve la giro così come me l’hanno inviata....
E’ stata spedita da un medico. Accertati di leggere anche ciò che è
scritto nelle frasi finali dopo la poesia.

DANZA LENTA

Hai mai guardato i bambini in un girotondo?
O ascoltato il rumore della pioggia
quando cade a terra?

O seguito mai lo svolazzare
irregolare di una farfalla?
O osservato il sole allo
svanire della notte?

Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce.
Il tempo è breve.
La musica non durerà.

Percorri ogni giorno in volo?
Quando dici "Come stai?"
ascolti la risposta?

Quando la giornata è finita
ti stendi sul tuo letto
con centinaia di questioni successive
che ti passano per la testa?

Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce
Il tempo è breve.
La musica non durerà.

Hai mai detto a tuo figlio,
"lo faremo domani?"
senza notare nella fretta,
il suo dispiacere?

Mai perso il contatto,
con una buona amicizia
che poi finita perché
tu non avevi mai avuto tempo
di chiamare e dire "Ciao"?

Faresti meglio a rallentare.
Dicono che hanno controllato: cicognani è davvero il direttore del dipartimento di
pediatria del sant’orsola.

Questa poesia è stata scritta da una adolescente malata terminale di cancro.
Vuole vedere quante persone la leggeranno. La poesia dice abbastanza.

DANZA LENTA



Non danzare così veloce
Il tempo è breve.
La musica non durerà.

Quando corri cosi veloce
per giungere da qualche parte
ti perdi la metà del piacere di andarci.

Quando ti preoccupi e corri tutto
il giorno, come un regalo mai aperto . . .
gettato via.

La vita non è una corsa.
Prendila piano.
Ascolta la musica



lA VITA è PROMESSA,ADEMPILA

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martedì 17 aprile 2007 - ore 19:17


Contemplazione della natura
(categoria: " Pensieri ")


Nel tardo pomeriggio favorito da una bella giornata di sole mi son soffermato nel mio terrazzo alla contemplazione della natura .........non vi succede mai di spegnere cellulari e non avere nessuno attorno e di sedervi sul prato o nel terrazzo e con gli occhi chiusi sentire i rumori della natura.....il vento,gli uccelli cinguettare.......il vento che scorre tra i capelli e aprire gli occhi e vedere il tramonto...........???....una delizia .uno spettacolo che a causa della frenesia dell’uomo .poche volte ci ricordiamo di apprezzare questi spettacoli paesaggistichi ............
Avendo perduto la capacità di ascoltare i molteplici significati del piacere dentro di sé, l’individuo insegue piaceri artificiali o mitici che vengono creati a beneficio del sistema vigente. Questi piaceri non hanno proprio nulla a che vedere con il piacere dell’individuo e, dunque, con la sua salute, la sua conoscenza, la sua realizzazione, essendo queste manifestazioni impossibili senza il piacere.



Amiamo la Natura......il più delle volte la nostra Musa ispiratrice senza rendersene conto

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venerdì 13 aprile 2007 - ore 18:52


quasi ............................2000
(categoria: " Vita Quotidiana ")


Eheh siam prossimi alla 2000esima visita al mio blog...............chi testimonierà tramite copia e incolla di esser la 2000esima offrirò uno spritz.................

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domenica 8 aprile 2007 - ore 15:23


L’ultimo ballo di Cleonice Parisi
(categoria: " Cinema ")


"Solo chi avrà danzato con ogni dama e cavaliere della sua sala da ballo, potrà poi superare il loro inganno, solo guardando nel profondo degli occhi di ciascuno si potrà riconoscerne le malvagie radici. Solo divenendo noi stessi inganno, potremo poi combattere il demone, non prima.
Non può un uomo sano conoscere i rimedi per guarire i mali, e neanche cercarli fintanto sarà sano, solo l’uomo malato conoscerà il male e ne cercherà la cura.
Non può l’uomo che non ha provato la paura cercare il rimedio per combatterla, non l’ha conosciuta, e non si spreca tempo per sconfiggere ciò che non ci minaccia.
Ogni uomo dovrà abbracciare la propria croce, e solo portando con fatica il suo peso, potrà un giorno riuscire a liberarsene".

Un principe triste tese la sua bella mano ad una principessa, invitandola per un ballo nella luminosa sala, il suo invito non fu accompagnato da parole, perché il principe oltre ad esser triste era anche muto, ma la soave fanciulla non ebbe bisogno di parole per comprenderne le intenzioni, seppe ascoltare il rintocco del suo cuore e la voce dei suoi bellissimi occhi tristi, ed accettò di ballare.
I due si strinsero in un vorticoso ...
...abbraccio, e presero a danzare per la sala all’unisono come in un solo corpo. La principessa si lasciò trascinare in un ballo che sapeva strapparle i pensieri dal vivere, e la tristezza si impossessò del suo cuore. In un raro attimo di lucidità da quel incanto malevole, chiese al principe:

A te bellissimo, ma oscuro cavaliere, che mi conduci in questa danza, chiedo, conosci il perché del nostro incontro?

E il cavaliere triste, resosi conto che la fanciulla ne aveva scoperto l’inganno, in risposta la liberò dal suo stretto abbraccio, allontanandosi dalla stessa lentamente, sollevato da una nube invisibile, e mentre uno strano sorriso gli si dipingeva sul volto, svanì per sempre.
La sala ora era completamente vuota, anche l’ultimo ospite era svanito e il silenzio regnava incontrastato, la principessa capì d’esser per la prima volta sola, dopo tanto tempo, e ripensò senza nostalgia a quando quella sala era stata gremita di gente, e di quanti balli era stata costretta suo malgrado a fare.
Miss Vanità, Sir Egoismo, Mister Impulsività, Don Cattiveria, Il principe dell’Apatia, la Regina della Paura, Donna Speranza, il Conte Illusione e tanti altri, a tutti la buona principessa aveva concesso un giro di ballo, e di ognuno ne ...
[...aveva scoperto l’inganno, l’ultimo, ma non per questo meno temibile era stato il principe della Tristezza, dotato di un potente fascino.
Improvvisamente dalla profondità della sala un orchestra prese a suonare una meravigliosa melodia, la principessa si girò sorpresa, non sapeva di possedere un orchestra, e vide tanti angeli intenti a creare meravigliose melodie, sorriderle. Ancora stupita per l’accaduto, le mura della sala presero a svanire, ed improvvisamente il panorama cambiò, da una sala da ballo si ritrovò a camminare per uno splendido giardino, dove ogni cosa aveva voce e il primo fiore che incontrò le disse:

Solo chi avrà danzato con ogni dama e cavaliere della sua sala da ballo, potrà poi superare il loro inganno, solo guardando nel profondo degli occhi di ciascuno si potrà riconoscerne le malvagie radici. Solo divenendo noi stessi inganno, potremo poi combattere il demone, non prima.
Non può un uomo sano conoscere i rimedi per guarire i mali, e neanche cercarli fintanto sarà sano, solo l’uomo malato conoscerà il male e ne cercherà la cura.
Non può l’uomo che non ha provato la paura cercare il rimedio per combatterla, non l’ha conosciuta, e non si spreca tempo per sconfiggere ciò che non ci minaccia....
...Ogni uomo dovrà abbracciare la propria croce, e solo portando con fatica il suo peso, potrà un giorno riuscire a liberarsene. "

Piccolo fiore. Disse la principessa. Non esiste una strada alternativa? Perché tanto dolore, tanta incomprensione tanto egoismo nel mondo.

Ti sei risposta, fin quando l’uomo sarà in comprensivo, egoista prima di tutto con se stesso, il dolore non lascerà la sua dimora, non c’è altra via credimi!
Ora va raggiungi i tuoi fratelli, e con loro vivi una vita di gioia, la strada è aperta a chiunque vorrà unirsi a voi, ora sanno di dover ballare molti balli prima di giungere alla pace del loro cuore. Prima prenderanno coscienza di ciò e prima ne usciranno.

La principessa si voltò indietro un ultima volta e vide alle sue spalle tutti i mali che le avevano nuociuto andare via sconfitti. Felice e finalmente libera si tolse le scomode scarpe, e prese a correre libera per il suo giardino ballando l’unica melodia che da sempre avrebbe voluto ballare, la melodia meravigliosa della sua vita.



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venerdì 6 aprile 2007 - ore 20:26


Che Merda....
(categoria: " Vita Quotidiana ")


buongiorno mondo!
mi è tornata l’ispirazione...
più che altro sono costretta a letto e non trovo altro modo per occupare il mio tempo, visto che se apro un libro mi gira la testa (dai con le vagonate di m****, dovrebbe provocare lo stesso effetto anche il computer e invece no...per fortuna..visto che non fanno nulla in tv..
sabato pomeriggio ho fatto un giretto agli spritz e mi sono resa conto che la gente peggiora sempre di più, è pieno di fanecchi punkabbestia schifosi e sporcano solo le strade, vomitano pisciano e via dicendo....che schifo.

oppure passando all’estremo opposto boccioni troppo fighetti che si credono dio in terra dopo uno spritz...

le persone pseudonormali si sono estinte dai vicoli del centro...e la cosa mi fa un’immensa tristezza..

le facce conosciute che si continuano a vedere sono naturalmente di persone fondamentalmente di merda che farei volentieri a meno anche solo di incrociare...

speriamo quest’estate s’inventino qualcosa che non sia lo stesso cazzo di portello.... ci trattano come degli alcolizzati da ghettizzare come fossimo malati di mente...
ma io non capisco. che si fottano.

questo post l’ho copiato con la sua autorizzazione da afrodite.....ha impersonificato bene il mio pensiero

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