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 Vitto, 5 anni spritzina di Paperopoli, ma periferia. CHE FACCIO? essere minchia, però con laurea. Sono middle 
[ SONO OFFLINE ] [ PROFILONE ] [ SCRIVIMI ]  STO LEGGENDO Francesco TRENTO, Aureliano AMADEI, VENTI SIGARETTE A NASSIRYA HO VISTO ho visto nascere il Torelli Sudati Rugby Club. e scusate se è poco. STO ASCOLTANDO PIXIES, DE ANDRE’ ABBIGLIAMENTO del GIORNO La felpa del Torelli Sudati Rugby Club ORA VORREI TANTO... Un passaporto malese. E chiamarmi Yanez. STO STUDIANDO... Sono alla ricerca di me stesso. Oh...eccomi! ero sotto al comò. OGGI IL MIO UMORE E'... non so dove sia. ORA VORREI TANTO... ORA VORREI TANTO... ORA VORREI TANTO... PARANOIE Nessuna scelta effettuata MERAVIGLIE 1) leccare il Poli !!! BLOG che SEGUO: JOHNTRENT MARILESA MIKNESIAC MRSTRENT THELMA RAC SPUATCH JANE_D LAFLETCHER ICY83 BEATRIX_K CHICKFIT ODUM VIOLANTE DRAMAQUEEN SHAULA BOPPE KILLERCOKE CERES SABRY8 APINA HARLOK CATEYE MENTIRA MIRò CHOBIN DANKO ZILVIO VAMPINA DI0 CRUSCA CARAVITA SQUALONOIR BAJI LAH ADEMARKI AZURA TELETE TEMPORALE OSHùN FECK-U DRAUEN ANDREA1000 MATAN TWILIGHT UèUè BOOKMARKS Nessun link inserito: Invita l'utente a segnalare i suoi siti preferiti! UTENTI ONLINE: |
 BENVENUTI NEL BLOG DI DON VITTO LE IMMAGINI DELLA PRIMA CELEBRAZIONE. QUESTO BLOG SUPPORTA SEBASTIEN CHABAL, MA NON SUPPORTA LA NAZIONALE FRANCESE DI RUGBY. ALLO STESSO MODO, QUESTO BLOG SUPPORTA ROSY BINDI, MA NON IL PARTITO DEMOCRATICO. TORELLI ARROGANTI giovedì 3 ottobre 2013 - ore 22:04 Hasta siempre. Questo "luogo" resiste, esiste e persiste. E lotta assieme a voi. Che siate in Val di Susa, Che siate a Lampedusa. Che siate stronzi o che non lo siate Che abbiate qualcosa da dire Che abbiate qualcosa da fare Che a qualcuno importi o meno. Sangue del nostro sangue, Nervi dei nostri nervi. Questa è la nostra Paraloup  COMMENTA (0 commenti presenti) - PERMALINK sabato 19 gennaio 2013 - ore 19:22 Rabarbaro. Non c’è niente che riposi la mente più del rabarbaro Zucca. COMMENTA (0 commenti presenti) - PERMALINK martedì 4 settembre 2012 - ore 09:55 vantarsene  LEGGI I COMMENTI (3) - PERMALINK mercoledì 11 luglio 2012 - ore 08:34 niete. a 32 anni ancora ho bisogno di loro. sono la mia copertina di Linus. COMMENTA (0 commenti presenti) - PERMALINK mercoledì 27 giugno 2012 - ore 18:34 perdonate, sono un po’ costipato. ad ogni modo, non son fatto per stare in una struttura gerarchica, se non altro perchè pretendo lo stesso rispetto che mi viene richiesto. LEGGI I COMMENTI (3) - PERMALINK lunedì 27 febbraio 2012 - ore 20:48 Jack and Jill. “Sandler ought to join Lindsay Lohan at the morgue for this one. Watching him bathe corpses would be more amusing.” — David Edelstein, New York Magazine “Picture Tootsie if everyone in the cast had a head injury. That’s Jack and Jill.” — Drew McWeeny, HitFix “Sandler [...] will likely one day sneeze out a movie inspired by his skills as a cinematic con artist. He will name the character ‘Poop Masterson,’ and it will make $100 million.” — Matt Pais, RedEye Chicago “Jack and Jill even gives fart jokes a bad name.” — Jake Coyle, Associated Press “Future generations will study this film and ask, ‘How can something like this happen?’” — Mike Ryan, Moviefone “More than 24 hours has passed since I watched the new Adam Sandler movie Jack and Jill and I am still dead inside.” — Mary Pols, TIME “Suddenly, sitting through The Human Centipede again doesn’t seem like such a bad idea.” — Rene Rodriguez, McClatchy Read more: http://newsfeed.time.com/2011/11/12/it-gives-fart-jokes-a-bad-name-the-six-harshest-criticisms-of-jack-and-jill/#ixzz1nbp92yt3 LEGGI I COMMENTI (1) - PERMALINK martedì 21 febbraio 2012 - ore 10:56 vivo morto e x. Il Guardian ha sempre le recensioni migliori. Jack and Jill Di Dennis Dugan. Con Adam Sandler, Al Pacino, Katie Holmes. Stati Uniti 2011, 91’ [uno] Ci sono dei film che, loro malgrado, fanno venire i brividi. Un po’ come quando si guardano quelle stucchevoli fotografie di epoca vittoriana con dolci bambini vestiti da angioletti e poi ci si rende conto che ormai sono morti e sepolti. La nuova commedia con Adam Sandler, Jack and Jill, è quel genere di film. Non c’è stata un’anteprima per la stampa, e così sono andato a vederlo, pagando, in un cinema di Londra. La sala era praticamente vuota. Oltre a me c’era un unico altro spettatore. Alla fine, siamo usciti in silenzio, scuri in volto. Siamo passati davanti al banco dove vendono i popcorn e davanti ai cartelloni di altri film, terrorizzati all’idea che qualcuno dicesse qualcosa, terrorizzati all’idea che i nostri sguardi potessero incontrarsi. Era chiaro che ci stavamo facendo la stessa domanda: “Qual è il numero di telefono della Dignitas, la clinica svizzera dove praticano l’eutanasia?”. Adam Sandler non è divertente, c’è Al Pacino che interpreta se stesso, Katie Holmes sembra aggiunta con Photoshop in postproduzione e John McEnroe compare in un cameo così inutile che ho avuto il dubbio di essermelo sognato. In ogni caso, eravamo solo in due a vedere il film. Questa è l’unica cosa che mi ha trattenuto dal prenotare un volo per Zurigo.- Peter Bradshaw, The Guardian LEGGI I COMMENTI (4) - PERMALINK lunedì 20 febbraio 2012 - ore 09:54 In un mondo che perde lentamente di senso, ci si sposa, si fanno figli, si pagano le tasse, si litiga coi vicini, si dimostra la propria uguaglianza. Tutto questo mentre continua una discreta attività intestinale. Gli equilibri interni ed esterni sono felicemente mantenuti dallo yogurt. LEGGI I COMMENTI (1) - PERMALINK giovedì 9 febbraio 2012 - ore 10:02 bi-sogni Da giovane sognavo di fare, in ordine sparso, l’archeologo, l’alpino, il pilota di caccia militare, il collaudatore della Lego, il cuoco, il boscaiolo, il pompiere (pù che altro per via di Grisù), il capitano della nave stellare Enterprise (quella nuova però, del capitano Picard, non la carretta di Kirk e Spock), l’x-man, il ricco possidente o, in alternativa, il giornalista enogastronomico stronzo. Per ora, duole ammetterlo, solo parte dei miei sogni si sono realizzati. Ma non dispero per quanto riguarda la Lego. Nè per la Flotta Stellare.  LEGGI I COMMENTI (6) - PERMALINK lunedì 6 febbraio 2012 - ore 09:49 gelatine. A Brugine, con meno sette gradi, nell’ordine si vendono: le proprie anime a satana, per resistere al freddo. elettrodomestici e aggeggi di qualsiasi tipo a nordafricani che poi se li rivendono. scarpe e stivali a tutti. zuppiere orrende in ceramica, e tazzine orrende in plastica, a persone il cui dubbio gusto artistico supera di gran lunga la cortezza delle loro braccia. Libri orrendi a donne single tristi. Profilattici scaduti nel 1945 ad hobbisti buontemponi. Siringhe a falegnami. credo eroinomani, o a caccia di tarli. Un mondo bellissimo e gelido.  LEGGI I COMMENTI (9) - PERMALINK > > > MESSAGGI PRECEDENTI |
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