

NICK:
avis
SESSO:
w
ETA': ..
CITTA': padova
COSA COMBINO: Non è da questo che si giudica una persona!
STATUS: single
[ SONO OFFLINE ]
[PROFILONE
COMPLETO]
[
SCRIVIMI
]

STO LEGGENDO
HO VISTO
STO ASCOLTANDO
ABBIGLIAMENTO
del GIORNO
ORA VORREI TANTO...
IN QS PERIODO STO STUDIANDO...
OGGI IL MIO UMORE E'...
ORA VORREI TANTO...
ORA VORREI TANTO...
ORA VORREI TANTO...

PARANOIE
Nessuna scelta effettuata

MERAVIGLIE
Nessuna scelta effettuata
|
questo blog servirà a far conoscere meglio questa associazione di volontariato. Io faccio parte della sezione del comune di Caselle di selvazzano e quindi le informazioni che metterò riguarderanno quella sezione principalmente ma se volete maggiori informazioni guardate il sito www.avisveneto.it!!!!
|
(questo BLOG è stato visitato 527 volte)
ULTIMI 10 VISITATORI:
ospite,
ospite,
ospite,
ospite,
ospite,
ospite,
ospite,
ospite,
ospite,
ospite,
ULTIMI
10 messaggi
(per leggere i precedenti naviga attraverso
il calendarietto qui a destra:
i giorni linkati sono quelli che contengono interventi )
sabato 14 aprile 2007
ore 12:25 (categoria:
"Vita Quotidiana")
SABATO 28/4 STAND AVIS PRESSO IL CENTRO COMMERCIALE "LE BRENTELLE"
DOMENICA 29/4 DONAZIONI PRESSO LA SEDE AVIS DI CASELLE DI SELVAZZANO
COMMENTA
(0 commenti presenti)
- SEGNALA questo BLOG
sabato 14 aprile 2007
ore 12:23 (categoria:
"Vita Quotidiana")
Descrizione Il fabbisogno di sangue è in costante crescita: molte cure non potrebbero essere erogate senza la disponibilità di sangue e plasma. Nel corso degli anni, lutilizzo di sangue e plasma nei servizi di emergenza e di urgenza, nelle attività chirurgiche e di trapianto, nellassistenza domiciliare, è andato progressivamente crescendo e le donazioni purtroppo non sono al passo con laumento dei bisogni.
Per diventare donatore di sangue basta avere unetà compresa tra i 18 e i 60 anni, avere un peso corporeo non inferiore a 50 kg ed essere in buono stato di salute.
Dove donare Per donare il sangue è sufficiente recarsi al Centro di raccolta sangue dellAzienda ospedaliera di Padova - Ulss 16, presso il complesso socio sanitario dei Colli, in via dei Colli, 4 - Padova.
Quando donare Gli orari di prelievo al Centro raccolta sangue di via dei Colli sono i seguenti: - dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 11:00 - sabato dalle 8:00 alle 11:00 - la prima domenica del mese dalle 8:00 alle 10:00
La prima donazione Quando ci si reca per la prima volta la Centro raccolta sangue di via dei Colli, è necessario compilare un modulo di iscrizione e sostenere un colloquio con il medico, durante il quale si possono ricevere tutte le informazioni e approfondire eventuali dubbi o curiosità. Viene quindi effettuato un prelievo di sangue per escludere la positività degli indicatori di malattie trasmissibili con il sangue (Aids, epatite B e C, sifilide). Solo successivamente, se i risultati di questo prelievo sono negativi, si può iniziare lattività di donazione vera e propria.
COMMENTA
(0 commenti presenti)
- SEGNALA questo BLOG
mercoledì 14 marzo 2007
ore 16:04 (categoria:
"Vita Quotidiana")
DOMENICA CI SONO STATE LE DONAZIONI...SIAMO STATI BRAVI SONO VENUTE UN SACCO DI GENTE A DONARE E CERANO MOLTI NUOVI DONATORI...ORA CI ASPETTANO GLI INCONTRI CON LE SCUOLE MEDIE ED ELEMENTARI...
COMMENTA
(0 commenti presenti)
- SEGNALA questo BLOG
sabato 3 marzo 2007
ore 22:20 (categoria:
"Vita Quotidiana")
SABATO 10/03 STAND AVIS PRESSO IL CENTRO COMMERCIALE LE BRENTELLE
DOMENICA 11/03 DONAZIONI SANGUE DALLE 8.30 ALLE 10.30 PRESSO LA SEDE DELLAVIS DI CASELLE DI SELVAZZANO
COMMENTA
(0 commenti presenti)
- SEGNALA questo BLOG
venerdì 2 marzo 2007
ore 18:16 (categoria:
"Vita Quotidiana")
Come diventare donatore...
Chi intende diventare donatore di sangue...
Può recarsi presso un Centro Trasfusionale nellOspedale della propria città o presso un Centro di Raccolta AVIS convenzionato.
Si deve effettuare un colloquio con il medico trasfusionista. Il colloquio, tutelato dal segreto professionale e accompagnato da un questionario - consenso, stabilirà lidoneità del donatore e il tipo di donazione più indicata: sangue intero o aferesi (plasma o piastrine).
Dopo la visita medica verrà effettuato il prelievo del sangue necessario per eseguire i test di laboratorio, obbligatori per legge che verificheranno lidoneità; alla fine di questo percorso, il nuovo donatore verrà definito idoneo e potrà sottoporsi alla sua prima donazione.
Ad ogni successiva donazione il medico per prima cosa effettuerà una valutazione clinica del donatore (battito cardiaco, pressione arteriosa, emoglobina), quindi lintervista per laccertamento di eventuali situazioni che rendano la donazione controindicata tanto per la sicurezza del donatore che per quella del ricevente (tra cui i comportamenti a rischio intercorsi dallultima donazione) e richiederà al donatore la firma del consenso alla donazione (obbligatoria).
TIPI DI DONAZIONI
Donazioni di sangue intero e in aferesi
La donazione di sangue intero
Il prelievo di sangue intero è assolutamente innocuo per il donatore e ha una durata di circa 5-8 minuti. Il volume massimo di sangue prelevato, stabilito per legge, è uguale a 450 centimetri cubici +/- 10%. Viene raccolto in apposite sacche a circuito chiuso e tutto il materiale utilizzato è sterile e monouso a garantire lassoluta sicurezza della procedura. Attualmente ai lavoratori dipendenti viene riconosciuta per legge una giornata di riposo retribuita.
Le donazioni in aferesi
Luso sempre più mirato degli emocomponenti nella pratica clinica e la possibilità tecnica di ottenerli da un solo donatore, con ovvi miglioramenti della sicurezza e della efficienza, ha portato ad un uso sempre più diffuso dei separatori cellulari per le aferesi. Queste macchine permettono di raccogliere il componente o i componenti ematici desiderati e di restituire al donatore i componenti restanti. I moderni separatori cellulari, attraverso luso di differenti set monouso, consentono procedure diverse a seconda del bisogno. Le più diffuse sono: · Plasma, con la raccolta di una unità di plasma che varia da 500 a 650 ml. · Piastrine deleucocitate, con la raccolta di circa 300 ml. di plasma ricchissimo di piastrine e povero di globuli bianchi. · Plasma / globuli rossi, con la raccolta contemporanea di una unità di globuli rossi concentrati da circa 270 ml. e una o due unità di plasma da 200 - 230 ml. · Plasma / piastrine · Cellule staminali periferiche.
La sicurezza di queste procedure è data dalluso di set monouso e dal fatto che sono a circuito chiuso: il sangue del donatore non viene mai a contatto con la macchina. Particolari criteri didoneità, diversi cioè da quelli per la donazione di sangue intero, proteggono poi ulteriormente i donatori che devono essere informati delle procedure e dare il proprio consenso.
CHI PUO DONARE...
Uomini e Donne Condizioni di base per il donatore (lidoneità alla donazione viene data dal medico trasfusionista dopo unaccurata visita e valutazione).
Età compresa tra 18 anni e i 60 anni (per candidarsi a diventare donatori di sangue intero) 65 anni (età massima per proseguire lattività di donazione per i donatori periodici), con deroghe a giudizio del medico
Peso minimo 50 Kg
Pressione arteriosa tra110 e 145 mm di mercurio (Sistolica o MASSIMA) tra 60 e 95 mm di mercurio (Diastolica o MINIMA)
Emoglobina 12,5 gr/dl nella donna 13,5 gr/dl nelluomo
Stile di vita Nessun comportamento a rischio
Esclusione dalla donazione Fermo restando i controlli effettuati su ciascuna unità prelevata e laiuto del medico trasfusionista, vincolato dal segreto professionale, a chiarire e valutare le specifiche situazioni,
è doveroso autoescludersi per chi abbia nella storia personale: * assunzione di droghe * alcolismo * rapporti sessuali ad alto rischio di trasmissione di malattie infettive (es. occasionali, promiscui) * epatite o ittero * malattie veneree * positività per il test della sifilide (TPHA o VDRL) * positività per il test AIDS (anti-HIV 1-2) * positività per il test dellepatite B (HBsAg) * positività per il test dellepatite C (anti-HCV) rapporti sessuali con persone nelle condizioni incluse nellelenco
PERCHE DONARE...
Una delle più alte forme di solidarietà umana è la donazione di sangue Significa dire con i fatti che la vita di chi sta soffrendo ci sta a cuore.
Il sangue non si può creare nei laboratori, lunico laboratorio che lo produce è il corpo umano, la sua assenza è incompatibile con la vita.
Indispensabile nei servizi di primo soccorso, in chirurgia, nella cura di alcune malattie, tra le quali quelle oncologiche, nei trapianti di organi e nei servizi di medicina che curano varie forme di anemia.
Tutti domani potremmo essere coinvolti, più o meno direttamente, nella necessità di ricevere sangue (e sangue sicuro)
Per tutelare al meglio la salute del ricevente la donazione di sangue deve essere effettuata da donatore che abbia le seguenti caratteristiche: periodico, volontario, anonimo, non retribuito e consapevole, con questo si assicura anche uno stretto monitoraggio del buon stato di salute del donatore.
Cosa fare prima e dopo la donazione
Cosa fare
Si consiglia di bere molti liquidi già dal giorno prima della donazione (acqua, succhi di frutta, bibite gasate in misura limitata), di fare una cena e riposare almeno 8 ore continuative.
Al mattino è consentita una leggera colazione che escluda : latte, latticini e derivati e che includa: the, caffè, acqua, succhi di frutta, fette biscottate, biscotti secchi. Le donne che hanno in corso la terapia anticoncezionale non devono sospenderne lassunzione quotidiana.
Dopo la donazione è bene non privarsi di liquidi (acqua, the, bibite) evitando gli alcolici, questo consentirà allorganismo un più rapido ed efficace reintegro. Lalimentazione della giornata sarà quella di sempre ponendo attenzione alla quantità che deve essere limitata per non sottoporre lapparato digerente ad un sovraccarico di lavoro che richiederebbe una quantità eccessiva di sangue, non ancora del tutto reintegrato.
Si sconsiglia di praticare sforzi fisici (palestra, footing, immersioni, lavori manuali pesanti o pericolosi, viaggi aerei) che richiedono un apporto energetico ed ematico non prontamente disponibile, quindi dopo la donazione, giornata di riposo, un buon libro, cinema, tv, (per chi può…).
Esami obbligatori ad ogni donazione e controlli periodici Ad ogni donazione il donatore e il sangue prelevato vengono sottoposti ai seguenti esami:
*esame emocromocitometrico completo *transaminasi ALT con metodo ottimizzato *sierodiagnosi per la Lue *HIVAb 1-2 (per lAIDS) *HBsAg (per lepatite B ) *HCVAb e costituenti virali (per lepatite C) *Conferma del gruppo sanguigno (AB0) e del fattore Rh *Alla prima donazione vengono determinati: ABO, Fenotipo RH completo, Kell Ricerca anticorpi irregolari Anti-eritrociti Lintervallo di tempo tra una donazione e laltra Lintervallo minimo tra una donazione di sangue intero e laltra è di 90 giorni. La frequenza annua delle donazioni di sangue intero non deve essere superiore a 4 volte lanno per gli uomini e 2 volte lanno per le donne. Per le donazioni in aferesi gli intervalli variano a seconda del tipo (plasmaferesi, piastrinoaferesi, multicomponente, etc.)
E sconsigliata la donazione alle donne durante il ciclo mestruale, e sono sospese per un anno dopo il parto o dopo una interruzione di gravidanza.
COMMENTA
(0 commenti presenti)
- SEGNALA questo BLOG
|
|
GIUGNO 2022
<--Prec.
Succ.--> |
Do |
Lu |
Ma |
Me |
Gi |
Ve |
Sa |
|
|
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
6
|
7
|
8
|
9
|
10
|
11
|
12
|
13
|
14
|
15
|
16
|
17
|
18
|
19
|
20
|
21
|
22
|
23
|
24
|
25
|
26
|
27
|
28
|
29
|
30
|

BLOG che SEGUO:
sayra ambra

BOOKMARKS
Nessun
link inserito: Invita l'utente a segnalare i suoi siti preferiti!

UTENTI
ONLINE:


|