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![]() batcri, 26 anni spritzino di ...ovunque.. CHE FACCIO? Lavoro Sono middle [ SONO OFFLINE ] [ PROFILONE ] [ SCRIVIMI ] ![]() STO LEGGENDO HO VISTO STO ASCOLTANDO ABBIGLIAMENTO del GIORNO ORA VORREI TANTO... STO STUDIANDO... OGGI IL MIO UMORE E'... ORA VORREI TANTO... ORA VORREI TANTO... ORA VORREI TANTO... PARANOIE Nessuna scelta effettuata MERAVIGLIE 1) Essere felice e nn capire perchè, rendersi conto di nn essere mai soli e di sentire tante persone che ti sono vicine... sentire che conti per qualcuno. perderci anche la testa avere 27 anni ma sentirsene 17 |
lunedì 1 maggio 2006 - ore 14:34 Milano 6 Maggio - PERMALINK martedì 28 febbraio 2006 - ore 00:02 ![]() - PERMALINK sabato 17 dicembre 2005 - ore 12:06 ![]() - PERMALINK martedì 25 ottobre 2005 - ore 19:53 www.consumoconsapevole.org ![]() - PERMALINK mercoledì 25 maggio 2005 - ore 15:04 Troppo bravi x esser solo cibo, animali d'allevamento + intelligenti dei cani LIBERO – 24 MAGGIO 2005 Troppo bravi per essere solo cibo. Quello che mangi è più intelligente del tuo cane Secondo una ricerca inglese il QI di suini, pecore e mucche supera quello di Fido. Cambridge: Se gli animali d’allevamento potessero parlare, avrebbero qualcosa di interessante da dire? Probabilmente sì. Stando infatti a un nuovo studio britannico pecore, galline, mucche, maiali sono più intelligenti di quanto non si creda, tanto che in alcuni casi e per certi aspetti possono superare o per lo meno eguagliare l’intelligenza di cani e scimmie; di conseguenza il loro utilizzo a scopo alimentare dovrebbe essere messo quanto meno in discussione. A sostenerlo sono Keith Kendrick e il suo team del Barbara Insitute (a Cambridge). Gli studiosi d’Oltremanica hanno effettuato una serie di test d’intelligenza specifici allo scopo di valutare con precisione il quoziente intellettivo di molte specie diverse ed eventualmente sfatare alcuni miti piuttosto consolidati relativi alla stupidità degli animali d’allevamento. Ad esempio il team di Kendrick ha testato la capacità di riconoscimento visivo delle pecore; più in particolare gli scienziati hanno evidenziato come questi animali riescono a distinguere i volti umani rappresentati sullo schermo di un pc di altri tipi d’immagine con una accuratezza elevatissima. I ricercatori inglesi hanno inoltre studiato Amleto, un maiale piuttosto intelligente che riesce a spostare volontariamente un cursore sul monitor di un computer muovendo con il muso un joystick disegnato appositamente per le scimmie (si tratta di un compito che i cani – cioè animali considerati molto intelligenti – non sono capaci di fare). Kendrick e collaboratori hanno inoltre dimostrato che è possibile insegnare alle galline (creature tradizionalmente ritenute sinonimo di stupidità) a regolare il termostato della propria aia. Le scoperte di questi scienziati vanno ad aggiungersi ai risultati ottenuti recentemente da un team dell’Università di Cambridge, il quale ha scoperto che le mucche possono avere intuizioni improvvise e a seguito di ciò saltellare per la gioia (si tratta in sostanza della variante bovina del celebre “Eureka” di Archimede). Stando ad alcuni studiosi le sempre più numerose prove dell’intelligenza degli animali d’allevamento dovrebbe convincerci definitivamente a smettere di mangiare carne. - PERMALINK venerdì 20 maggio 2005 - ore 20:24 ![]() - PERMALINK martedì 3 maggio 2005 - ore 19:35 ![]() - PERMALINK martedì 12 aprile 2005 - ore 12:10 ![]() Torino, dal 19 al 21 settembre, primo appuntamento della cultura vegana-vegetariana, concerti, conferenze, e mille momenti di incontro. - PERMALINK giovedì 7 aprile 2005 - ore 12:05 ![]() - PERMALINK martedì 29 marzo 2005 - ore 16:26 Intervista a UMBERTO VERONESI(ex Ministro della Salute, Medico di Fama Internazionale, Vegetariano) Fonte: L'Espresso 11 febbraio 2005 Non è vero che la carne è necessaria al nostro sostentamento. Non solo i vegetali ci mettono a disposizione tutto quanto occorre alla vita, ma in essi si trovano anche le proteine, contrariamente a quanto la gente crede. Del resto, in termini evoluzionistici l'uomo discende dalla scimmia, è un primate. Proprio la recentissima mappatura del genoma ci ha permesso la prova scientifica dell'intuizione di Darwin. Il 99 per cento del nostro Dna è esattamente identico a quello dello scimpanzé, e noi siamo uguali a lui per le nostre funzioni di ogni tipo. Abbiamo in più il gene del linguaggio, e questo ci differenzia. Senza linguaggio non c'è civiltà, come senza la scrittura non ci sarebbe la storia del genere umano. Per il resto, il nostro metabolismo è quello dei primati, che non sono carnivori e che si nutrono di bacche, cereali, legumi, frutti. Il nostro organismo, come quello delle scimmie, è programmato proprio per il consumo di frutta, verdura e legumi. Una dieta priva di carne non ci indebolirebbe certamente: pensiamo alla potenza fisica del gorilla. E pensiamo al neonato, che nei primi mesi quadruplica il suo peso nutrendosi solo di latte. Non solo una dieta di frutta e verdura ci farebbe bene, ma servirebbe proprio a tenere lontane le malattie. - PERMALINK > > > MESSAGGI PRECEDENTI |
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