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Il Piacere - G.D’Annunzio

HO VISTO

Abbastanza da sapere che la vita è fatta dalle stesse situazioni che si ripetono all’infinito...ci vorrebbero più sassi dove fare inciampare il Destino!!!

STO ASCOLTANDO





ABBIGLIAMENTO del GIORNO

Dipende dal giorno

ORA VORREI TANTO...



STO STUDIANDO...



OGGI IL MIO UMORE E'...

Delicatamente Perplesso

ORA VORREI TANTO...



ORA VORREI TANTO...



ORA VORREI TANTO...







PARANOIE


Nessuna scelta effettuata

MERAVIGLIE


Nessuna scelta effettuata




.



Potremmo essere tutto...Ma cosa siamo in realtà!?
Poco più che nulla...rispetto all’infinito....





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martedì 30 novembre 2010 - ore 12:22



(categoria: " Vita Quotidiana ")


IO COMINCIO ADESSO .

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lunedì 13 settembre 2010 - ore 15:26



(categoria: " Vita Quotidiana ")


Così così così...Stupida!

"Marco, cosa dovrei fare? dimmelo tu cosa dovrei fare"

"Vieni qui ed abbracciami"

"non lo so...guarda! ...il mio bicchiere è triste..."

"...a me sembra che sorrida invece"

"...."

"... ....abbracciami..."


...e poi non vorresti che finisse mai quel gesto... qul fondersi nelle sue braccia... prolungarlo all’infinito quel dolore che soccombe alla rassicurazione... quella mancanza ritrovata...

...mi manchi ...ti attendo.
anche se è così tanto... sopraffae...

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lunedì 13 settembre 2010 - ore 12:52



(categoria: " Vita Quotidiana ")


A notte fonda, all’alba
Mai e poi mai, sempre e poi sempre
ti amerò. Ecco cosa le cantava.
Il cuore freddo di lei gli si mostrava
Vorrei che amassi me soltanto.
Lui le diceva che era pazzo di lei
e che lei era un po’ troppo ragionevole per lui
Mai e poi mai, sempre e poi sempre
a giorno fatto e notte fonda.
Certo, se dico che t’amo
T’amo da morire
e un po’ anche per viverne.
E non voglio dire che non amo che te
Che non mi piace andarmene
andarmene per tornare
che non mi piace ridere
e che alle tue tenere lacrime
non preferisco il tuo sorriso.
Ama me soltanto, dice lei
o sennò non conta niente.
Cerca di capire
Capire non m’importa
Hai ragione, non si tratta di capire
Si tratta di sapere.
Non voglio sapere niente
Hai ragione, non si tratta di sapere
Si tratta di vivere, di essere, di esistere
Guarda che non esiste
io voglio che tu mi ami
e che ami soltanto me
Ma voglio che altre ti amino
e che tu ti neghi loro
a causa mia.
Terribilmente avida
è colpa mia se son fatta così.
Va beh, dice lui, e se ne va.
Mai e poi mai all’alba
In piena notte sempre e poi sempre
Non vale la pena di tornare....
Lei gli ha buttato le valigie dalla finestra
e lui è in strada
solo con le valigie.
Eccomi qui solo come un cane sotto la pioggia
Poi si accorge che non piove.
Peccato, è meno bello.
In fin dei conti non si può avere tutte
le sere una tempesta di neve
e lo scenario non sempre è
drammatico come si vorrebbe.
L’uomo lascia cadere le valigie
le camicie, il rasoio elettrico
le boccette e le mani nelle tasche
il bavero del soprabito sollevato...
S’infila nella nebbia
ma non c’è nebbia
ma l’uomo pensa
Lascio i bagagli e m’infilo nella nebbia.
Allora c’è nebbia
e pensa al suo grande amore
e fa vibrare i violini del ricordo
e affretta il passo perchè fa freddo
e passa un ponte e torna sui suoi passi
e passa un altro ponte
e non sa perchè.
Uomini e donne escono da un cinema
dove dietro un cartellone c’è un sacerdote
E la folla se ne va e la luce si spegne
Il prete resta.
Che starà combinando quel prete dietro
il cartellone?
Appena l’uomo lo guarda il prete sparisce
ma di quando in quando fa capolino
come il frate della cassetta
dei più rudimentali barometri
Una testa piatta e livida
come una luna malata
come un vecchissimo bianco d’uovo
su un piatto bisunto.
E poi in fin dei conti cosa può importarmi
quel cinema potrebbe essere
il locale notturno di quel prete
Ma il prete lancia un urlo
come una donnicciola che venga sgozzata
come un barboncino che ha le cuoia
nelle nebbie di Londra
in piena Parigi di notte
l’uomo scappa
Mai e poi mai, sempre e poi sempre
Inseguito dal suo grande amore......

J.Prèvert - Mai e poi Mai

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lunedì 6 settembre 2010 - ore 14:47



(categoria: " Vita Quotidiana ")


Guardo e vedo tutto quello che dovrei dire... Ma sento le parole bloccate al diaframma... cerco di farle defluire... ci provo... ma loro resisto... poi quando meno se lo aspettano riesco a portar fuori qualcosa... ma è sempre una miseria... Amore Mio

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giovedì 26 marzo 2009 - ore 17:58


UN TRIBUTO AL PIù GRANDE (non che mio preferito) CANTAUTORE ITALIANO
(categoria: " Vita Quotidiana ")


Se ti tagliassero a pezzetti
il vento li raccoglierebbe
il regno dei ragni cucirebbe la pelle
e la luna tesserebbe i capelli e il viso
e il polline di Dio
di Dio il sorriso.

Ti ho trovata lungo il fiume
che suonavi una foglia di fiore
che cantavi parole leggere, parole d’amore
ho assaggiato le tue labbra di miele rosso rosso
ti ho detto dammi quello che vuoi, io quel che posso.

Rosa gialla rosa di rame
mai ballato così a lungo
lungo il filo della notte sulle pietre del giorno
io suonatore di chitarra io suonatore di mandolino
alla fine siamo caduti sopra il fieno.

Persa per molto persa per poco
presa sul serio presa per gioco
non c’è stato molto da dire o da pensare
la fortuna sorrideva come uno stagno a primavera
spettinata da tutti i venti della sera.

E adesso aspetterò domani
per avere nostalgia
signora libertà signorina fantasia
così preziosa come il vino così gratis come la tristezza
con la tua nuvola di dubbi e di bellezza.

T’ho incrociata alla stazione
che inseguivi il tuo profumo
presa in trappola da un tailleur grigio fumo
i giornali in una mano e nell’altra il tuo destino
camminavi fianco a fianco al tuo assassino.

Ma se ti tagliassero a pezzetti
il vento li raccoglierebbe
il regno dei ragni cucirebbe la pelle
e la luna la luna tesserebbe i capelli e il viso
e il polline di Dio
di Dio il sorriso.






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lunedì 29 dicembre 2008 - ore 11:01



(categoria: " Vita Quotidiana ")





La mia "Pahtina"...non è bellissima!?


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venerdì 21 novembre 2008 - ore 12:54


Non serve un titolo
(categoria: " Pensieri ")


Quanto tempo è passato dall’ultima volta che ho deciso...?
da quando sono andata a piedi nudi nel fango
scendendo a patti con il diavolo e l’immenso...
x la mia sola felicità...?
oh tristezza che mi segui e mi spingi tra le braccia della perdizione...
dove la morale perde di concretezza
e i desideri non sono piu così brillanti...
Lasciami ora...rendimi la libertà...
e se tu non vorrai tagliare il nostro cordone ombelicale
sarò io a spezzarlo anche se dovessi sanguinare...
affinchè le mie decisioni non siano piu bianche o nere...
ma di un arancio albicocca che illumina l’infinito.

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mercoledì 5 novembre 2008 - ore 11:28



(categoria: " Vita Quotidiana ")


L’odio è un veleno prezioso più caro di quello dei Borgia;
perché è fatto con il nostro sangue, la nostra salute, il nostro sonno
e due terzi del nostro amore.
(Charles Baudelaire)


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mercoledì 8 ottobre 2008 - ore 18:42


DESTINO
(categoria: " Riflessioni ")


...Dove sono!?
...questo è l’inferno...
...no, no, non credo...io...io ho corso tanto...
...già...hai corso a braccia aperte incontro alla fine...hai corso tanto...hai corso fino all’inferno...
...questo non è il mio posto!!...
...e quale pensi di meritare? tu che hai bruciato la tua vita troppo in fretta...hai consumato la miccia del tuo cuore...soffiando sulla fiamma che alimentava i nostri giorni...questo è il tuo posto! finalmente al mio fianco...
...chi sei!?...
...sono le braccia che ti culleranno in eterno...sono la voce del rammarico e dei rimpianti...sono tutto ciò da cui hai voluto scappare...ed io che prima di te...già da un’ eternità ti aspettavo...ed ora finalmente prenderò ciò che mi spetta...!!

E dall’oscurità una mano si tese...si tese al mio petto...e afferrò il mio cuore...lo strappò come si strappa una promessa...e lo mangiò...lo mangiò come si mangia una mela...lasciandomi solo il torsolo...

...questa è la mia punizione!...non la morte...questo è il vero inferno...vivrai..vivrai con solo questo brandello di cuore...x espiare i tuoi peccati dovrai piangere sangue e soffrire...soffrire per non aver altro che questo brandello di cuore...troppo poco x amare...troppo x morire...


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martedì 7 ottobre 2008 - ore 19:15


STOP THE TRAIN
(categoria: " Musica e Canzoni ")




...di chi sono i diamanti della sierra?
di chi è tutta l’acqua della terra?

Delle MULTINAZIONALI dei signori della GUERRA o
di TUTTE le popolazioni del pianeta TERRA !?!?

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