1) i rimpianti 2) la mia totale incapacità di programmare o di decidere riguardo al mio futuro 3) ...e se poi la vita mi riservasse la solitudine? 4) Pentirti per essere stato zitto tutte quelle volte che invece avresti dovuto parlare. 5) La malinconia...quel senso di disagio e di sconforto che a volte ti prende senza nessun motivo.. 6) Sentirti dire dai tuoi "cari"che parassiti e non combini un cazzo nella tua vita e sapere dentro di te che tutto sommato non sono poi cosi' distanti dalla realta'! 7) Essere fraintesi
MERAVIGLIE
1) Abbracciare qualcuno e sentire di aver trovato finalmente la tua casa.. 2) Tenersi stretti il Piccolo Principe in ognuno di noi... 3) il viso di un amico, un attimo prima che scoppi a piangere, prima della tua partenza 4) Quando un essere umano splendido, dopo anni di lacerante solitudine, trova qualcuno che lo meriti... 5) la musica 6) Divertirsi senza inibizioni, senza preoccuparsi di quello che la gente potrebbe pensare...o dire... 7) Se si potesse tornare indietro nel tempo...
Scrivimi una canzone che parli d’amore non so che parli di te spiegami un pò perchè quelle lacrime scorrono e non passano e se fosse che ti manco ma per ora non lo dire sai farebbe tanto male poi scoprire che se pensi a una persona ogni istante del tuo tempo forse non è quello che ti aspetti dopo tutte le ferite quando senti che hai bisogno dell’affetto di qualcuno la pazienza più profonda è un regalo così grande che aspetterai il momento in cui proverai amore e la fiducia la stima che avrai per me ci legherà per sempre e ti stringerò ti canterò parole che nessuno ha detto mai e scriverai frasi incancellabili non ci sarò e lo sentirai perchè non ti difenderai dalla paura di sbagliare sarà sempre come stare tra le bugie e il dolore che hai provato nel vedere tutto infrangersi ma io non avrò fretta di guardare al di là del senso di solitudine che ti circonda perchè per te posso creare una storia che ti consolerà nelle notti più buie io sarò il tempo e ti cullerò con guanti d’argento..
Una volta abbiamo provato a incrociare un collie con uno spinone" "Che cosa interessante" "Già, lo abbiamo chiamato collione!"
Brandon Boyd
Ville Valo
Boosta
Bono
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lunedì 19 maggio 2008 - ore 22:34
Quanta ’pazienza’...
(categoria: " Vita Quotidiana ")
...ha ragione Gianna! Questo post vuole essere un riconoscimento di quanta pazienza abbiamo noi donne nel sopportare e affrontare i problemi della vita. Un’altra grandissime diceva che ’la pazienza delle donne incomincia a quell’età, quando nascono in famiglia quelle mezze ostilità’...grazie Mia... MOMENTO DI SFOGO! sopportatemi...
...mi sono svegliata e ho pensato "perchè non accendiamo un pò di radio finchè non mi sveglio per bene?", così metto su RDS (e dove se no??) e mi becco questa canzone...
A parte il video che è così così, le parole sono una meraviglia, almeno per chi nella vita ha qualcuno a cui dirle o qualcuno che gliele dice... Nel caso in cui ancora non vi siano chiare, ve le scrivo...
"A te che sei l’unica al mondo L’unica ragione Per arrivare fino in fondo Ad ogni mio respiro, Quando ti guardo Dopo un giorno pieno di parole Senza che tu mi dica niente Tutto si fa chiaro. A te che mi hai trovato All’angolo coi pugni chiusi Con le mie spalle contro il muro Pronto a difendermi, Con gli occhi bassi Stavo in fila Con i disillusi, Tu mi hai raccolto Come un gatto E mi hai portato con te. A te io canto una canzone Perchè non ho altro, Niente di meglio da offrirti Di tutto quello che ho , Prendi il mio tempo E la magìa Che con un solo salto Ci fa volare dentro l’aria Come bollicine. A te che sei Semplicemente sei Sostanza dei giorni miei Sostanza dei giorni miei. A te che sei il mio grande amore Ed il mio amore grande, A TE CHE HAI PRESO LA MIA VITA E NE HAI FATTO MOLTO DI PIU’, A te che hai dato senso al tempo Senza misurarlo, A te che sei il mio amore grande Ed il mio grande amore, A te che io Ho visto piangere nella mia mano Fragile che potevo ucciderti stringendoti un pò E poi ti ho visto Con la forza di un aeroplano Prendere in mano la tua vita E trascinarla in salvo. A te che mi hai insegnato i sogni E l’arte dell’avventura A te che credi nel coraggio E anche nella paura, A te che sei la miglior cosa Che mi sia successa, A te che cambi tutti i giorni E resti sempre la stessa A te che sei Semplicemente sei Sostanza dei giorni miei Sostanza dei sogni miei A te che sei Essenzialmente sei Sostanza dei sogni miei Sostanza dei giorni miei A te che non ti piaci mai E sei una meraviglia Le forze della natura si concentrano in te, Che sei una roccia sei una pianta sei un uragano Sei l’orizzonte che mi accoglie quando mi allontano A te che sei l’unica amica Che io posso avere L’unico amore che vorrei Se io non ti avessi con me A te che hai reso la mia vita Bella da morire Che riesci a render la fatica Un immenso piacere A te che sei il mio grande amore Ed il mio amore grande A te che hai preso la mia vita E ne hai fatto molto di più A te che hai dato senso al tempo Senza misurarlo A te che sei il mio amore grande Ed il mio grande amore A te che sei Semplicemente sei Sostanza dei giorni miei Sostanza dei sogni miei E a te che sei Semplicemente sei Compagna dei giorni miei Sostanza dei sogni miei."
MESSAGGIO: Spero che un ragazzo stasera ci provi con te al bar, e che il feeling tra di voi sia quello giusto e decidete di farlo subito. Spero che nonostante quello che temevi ti richiami e ti inviti ad uscire insieme. Spero che la vostra diventi una meravigliosa relazione della quale tutti i vostri amici sono gelosi perché siete completamente innamorati persi uno dell’altro. Del tipo che tu sei a lavoro e sei stanca e annoiata e lui ti manda una scatola di cioccolatini e dei fiori e ti senti felice di esistere. E mentre siete in un lago azzurro in Austria lui poggia i remi e ti fa la proposta di matrimonio e ti senti di essere la ragazza più fortunata al mondo ad averlo incontrato. E durante il vostro matrimonio in toscana la tua migliore amica ti dice all’orecchio “hai trovato quello speciale” e ti giri prima di dire “si”, guardi i tuoi genitori che sono commossi e tra le lacrime annuisci.
"Lo Zahir è un pensiero che all’inizio ti sfiora appena e finisce per essere la sola cosa a cui riesci a pensare. Il mio Zahir ha un nome e il suo nome è Esther."
Qual’è il vostro Zahir?
"Nessuno deve chiedersi mai: Perchè sono infelice? In questa domanda alligna il virus della distruzione di tutto. Se ce la poniamo, è perchè vorremmo scoprire che cosa ci rende felici. E se ciò che ci rende felici è diverso da quanto stiamo vivendo, o cambiamo radicamente, oppure ci sentiremo ancora più infelici."
