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domenica 5 aprile 2020 - ore 12:40
(categoria: " Vita Quotidiana ")
Era proprio bello questo blog, bello per me, lo dico con sincero stupore. C’ero dentro proprio io, senza filtri, e rileggerlo dopo così tanti anni, in questa situazione, mi lascia sbalordita.
Chissà perchè ho smesso di scrivere. Non qui, in generale. Ma forse era solo qui che scrivevo, in realtà.
Insomma, dicevamo. Rileggendo un po’ indietro di cose ne son successe, mi sono contraddetta un paio di volte, ma in qualche previsione ci avevo azzeccato.
Come passa il tempo.. e quanto ne abbiamo ora! Come lo stiamo impiegando?
per quanto mi riguarda un grande classico: spegnere il cervello e affrontare tutto quando sarà. Non ho alternative.
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martedì 2 aprile 2013 - ore 15:06
(categoria: " Vita Quotidiana ")
il post felicità è sempre una baratro enorme da cui è difficile risalire. l’ansia, l’emozione di attendere un giorno che poi si rivela perfetto. E ti lascia lo strascico di una malinconia impressionante.
quanti giorni così dovrò ancora vivere? quando potrò liberarmi e decidere davvero quello che mi va di fare?
perchè rimanere così legata al parere, giudizio, idea che gli altri potrebbero avere di me? quando agli altri di me, interessa gran poco.. questa mania di protagonismo, questo sentirsi sempre spiati.
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PERMALINK
mercoledì 6 marzo 2013 - ore 16:12
(categoria: " Vita Quotidiana ")
"E’ difficile stare con me. E’ difficilissimo. Quando le persone mi dicono che sono complicata, esigente, diversa, hanno ragione. E’ così. Ma a me non interessa minimamente. E’ difficile stare con me, è difficile e va bene. Perchè invece di rapporti piatti e inutili, io sono per il conflitto, sono per quelle litigate che ti finiscono la voce, sono per mandarti al diavolo anche cento volte e in modi diversi. Non mi sento più in dovere di scusarmi, non mi interessa più piacere per forza a chiunque. Non sono capace di dirti sempre, ’va tutto bene’. E se voglio piangere lo faccio, e se voglio mettermi a gridarti in faccia non ci penso su due volte. Quindi sì, stare con me è difficile, difficilissimo. E io non ho più intenzione di fare alcunchè per facilitare nulla a nessuno."
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PERMALINK
martedì 5 febbraio 2013 - ore 15:42
(categoria: " Vita Quotidiana ")
ci siamo. the end. la fine. stiamo per staccare la spina.
cosa farò? dove andrò?
ora si che sarò definitivamente sola. lanciamo via anche l’ultimo spiraglio d’amore. l’ultima persona che mi voleva bene.
almeno lei, lei troverà. qualcuno di normale che non gli complichi la vita per puro desiderio di sadismo.
senza di me dovrebbe essere più facile.
dovrei provare.
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PERMALINK
giovedì 29 novembre 2012 - ore 15:56
(categoria: " Vita Quotidiana ")
Mi accorgo che questo blog è leggermente catastrofico.
Ma nell’altro mio mondo devo fingere che vada -ancora- tutto bene, e non posso farmi sfuggire momenti di debolezza.
it’s over.
la mia testa, la mia storia. basta.
sono tornata un ghiacciolo. non provo più nulla.
ma come si fa a lasciare? soprattutto se avevi creduto che questa fosse LA storia.
Non ne sono capace. non riesco a ragionare.
le mie notti sono piene di incubi, in cui ritornano tutte le mie paure, tutte le mie cose in sospeso.
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PERMALINK
martedì 5 giugno 2012 - ore 16:17
(categoria: " Vita Quotidiana ")
L’amore non esiste.
Esiste il modo in cui decidi di rapportarti ad un’altra persona.
Esiste la tua predisposizione mentale, se accetti di rimanere al suo fianco per sempre, o meno. esiste un patto con sè stessi, in cui ci si presta a sopportare, a chiudere talvolta un occhio, a non rompere i coglioni incessantemente.
Non esiste chi si ama follemente, a prescindere, senza farsi domande.
Esiste la rassegnazione, di chi sa che non potrà trovare di meglio per un motivo o per l’altro, o in positivo esiste l’accettazione di quanto sopra. Il dedicarsi all’altra persona, anche con la consapevolezza che non sia perfetta. Il perfetto non esiste. L’amore non esiste.
Ieri ho deciso di allontanare a. il pensiero di poter avere di più di quello che ho già, non mi dava tregua. devo cancellare tutto. capire fino a che punto posso sopportare. ma so che non potrò mai tornare indietro, da a. Non per costruire qualcosa perlomeno. a questo non posso credere. al limite per avere quel male in un rapporto che non ho mai avuto, per vivere quell’angoscia, quel cercarsi, quella disperazione... ciò che mi merito. ma non per altro. non è amore quello che ci lega.
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PERMALINK
mercoledì 2 maggio 2012 - ore 16:19
(categoria: " Vita Quotidiana ")
Ritornare qui, sempre.
Ulteriore punto nella mia vita, ulteriore fermata obbligata.
penso un paio di giorni, e poi, cerco di dimenticare, credere non sia successo.
con mia madre che mi da della troia, e parliamoci chiaro, quando menziona serenità. o vita tranquilla, intende "speravo non fossi come me".
e invece.
geni.
fallita comunque. lo so, e devo solo trovare i modi giusti per limitare i danni.
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