Schiavi. Schiavi di se stessi. Ecco cosa siamo. Rinchiusi dentro a quelle gabbie, nascosti dietro a quel muro...che ci siamo costruiti...per difenderci , dagli altri. Per difenserci dai sentimenti altrui, dalle ansie, in maniera che non possano scalfirci e non (anche se è meglio dire"non vogliamo") che arrivino a noi.

"tutto sommato non era che un altro mattone per il muro"

E quando, in questo muro viene aperta una breccia, anche se solo per un istante, puoi sentire il calore, di chi ha creato quella breccia. E questo ti riscalda, ti rialassa, sembra strano ma questa sensazione ti piace...anche.
Ma poi...ecco...lentamente...riaffiora il tuo passato, il tuo io, le tue ansie, le tua paure, la certezza(solida come una roccia) dei tuoi fallimenti e improvvisamente chiudi...chiudi la breccia...che ti stava dando sensazioni bellissime, che ti faceva sentire quasi vivo...

CHIUDI....

CHIUSO....ok ora sto meglio.

Nel mio muro, lontano e distante, da tutto e da tutti...
Nel mio mondo, dove comando io e dove nessuno puo’ farmi del male
dove controllo tutto, dove non mi sfugge nulla e dove sono sempre e solo io a decidere
cosa è bene e cosa è male...per me!
Nel mio mondo...dove...chiunque entri non lascia nulla
perchè non voglio sporco dentro qua, deve restare tutto puro
e lucido come lo immagino io e come l’ho costruito io...

e come non sarà mai, perchè qualsiasi cosa, sempre lascia traccia del suo passaggio.

Questo sono io"trafitto sono, trapassato dal futuro"e in constante battaglia con il mio passato, rendendo appena sostenibile il mio presente.
Così,"piacevolmente insensibile" come piace a me...così...lontano dai rumori, odori degli altri...

Io, prefetto nel mio mondo, protetto dal mio muro...

In attesa, costante che qualcuno ci faccia breccia ancora, e che mi riscaldi...
almeno per un pò.

...
N.D.R.

Le frasi tra"" sono prese da Giovanni Lindo Ferretti(CCCP), e da Roger Waters(Pink Floyd).
Il mese di settembre mi ha già stancato, troppa gente che non si fa i cazzi suoi, troppe cose che non riesco a far quadrare.
Troppo di tutto, e troppo poco di quello che vorrei...
...
Ognuno è artefice del proprio destino
ognuno è responsabile dei prorpio gesti.

"Ricordo, profezia e fantasia - il passato, il futuro e l’intermezzo di sogno che li separa - sono un solo paese, che vive un giorno immortale. Saperlo è Saggezza. Usarlo è l’Arte."C.Barker

*** aggiornamento pausa pranzo ***

nonostate tutto, come diceva qualcuno
i dettagli contano, sempre
i piccoli gesti contano, sempre
le persono sono sempre le stesse, sempre
gli atteggiamenti uguali, sempre.
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mi chiedo davvero, specialmente in giorni come questo
dopo notti insonni, dopo tutto...
mi chiedo se davvero valgo qualcosa, qualcosa
per cui sia necessario combattere


In giorni come questo, preferisco la solitudine
le mie Rizla alla liquerizia e il Golden Virgina.
La mia musica, che mi aliena il cervello
guardando il mondo dalla mia macchina fotografica.

*** ore 15.30 ***

è confermato, ho perso il controllo
ora sono alla deriva completa.
In balia delle intemperie...

Ora, piacevolmente insensibile, dentro al mio muro.

Pace....