BLOG MENU: anput7's HOME BLOG DIRECTORY IL TUO BLOG

IL TEMPO COME AL SOLITO PROSEGUE.
FIGLIO DI ENERGIA, MALINCONICO SOGNATORE.
ATTENTO A TORNARE NEI PASSI COMUNI DI "INFERIORI O SUPERIORI" O PIU’ SEMPLICEMENTE DIVERSI.
SPETTACOLARE, USA I NUMERI PER GIOCARE, CALCOLARE,CATALOGARE TUTTO QUELLO CHE LA RETINA ASSORBE, OGGETTIVAMENTE E SOGGETTIVAMENTE, LO CIRCONDA.
OCCHI PROFONDI, CATTIVI CHE SE SCRUTATI DALLA TEMUTA LUCE CHE GLI SI SCAGLIA IMPERTINENTE CONTRO, APRE IL SIPARIO DA LUI SIGILLATO IN UN NON POCO DISTANTE PASSATO.
SI NASCONDE QUANDO ASPIRA AL CONTRARIO.
E’ FORSE IL BARATRO DOVE STA SCIVOLANDO IN MOTO PERPETUO COME UNA VITREA BIGLIA.
UNA CORDA D’ACCIAIO, STRINGE E LACERA UN MANTO OLIVASTRO.
MENTE, ACCOLTA TRA DUE GINOCCHIA,
PROTETTO DA UNA SFERA COMPOSTA DAL PROPRIO CORPO, STRETTO SU SE STESSO.
TU SIMILE AL SUO EGO.
TU SIMILE ALLA SUA FIGURA ESILE.
TU STAI GIOCANDO CON CARTE ERRATE, E SE NON E’ COSI’ COSA STAI COMPIENDO?
TROVA UN EQUILIBRIO CHE PARADOSSALMENTE AUMENTA LA SUA DISTRUZIONE.
CAMMINARE IN UNA PIAZZA, CUPA, IMMERSO IN UNA CARNEFICINA DI CORPI SCONOSCIUTI.
SURROGATI DI ALBERI, BLASFEMI DELLA TANTO MALTRATTATA FLORA.
LA DIANA ROSSA BRUCIA LENTAMENTE, E FORSE UN CUSCINO FODERATO DI VELLUTO ROSSO DELIMITATO DA CONTINUE FRANGE DORATE, SI STA POSANDO SUL VOLTO, DI UNA GIOVANE PROSSIMA VITTIMA, SOGNATRICE E PROCREATRICE DI UN MALATO INCESTO.
IL VELLUTO SPROFONDA, IL CUORE SI FERMA, MA IL SUO ANIMO CONTINUA A SORRIDERE MENTRE UNA CALDA MANO SI APPOGGIA SULLA SUA SPALLA.
PROTEZIONE DI UN ANGELO CHE E’ ANDATO CONTRO LE RIGIDE REGOLE, MA CHE DA SOLO HA CREATO UN "MONDO" DI PERDIZIONE, MA PUR SEMPRE UN LOCO.
E’ MEGLIO STARE NEL VUOTO, O NEL NULLA?
FORSE INCONTRARE SATANA.
E IL TEMPO CONTINUA A PROSEGUIRE.
SCORRE SOTTO IL SUO SGUARDO.
MINUTI CHE PASSEGIANO IN SILENZIO, NASCOSTI DAI RAGGI DELLA SFERA SOLARE.
SPAZIO INFINITO DI SEMPLICE O FORSE VANO SPIRITO SCIOLTO IN UN ACIDO DI TRISTEZZA, CHE LASCIA INCOLTO L’ANIMO ORMAI DESOLATO.
TEMPO SCIVOLI, MA LUI STA DISTRUGGENDO CON SOTTILI LAME DI RABBIA GLI ALBERI SECOLARI.
MEGLIO LA DESOLAZIONE CHE IPOCRISIA.
SCORRI, SCORRI TEMPO.
LUI STA FERMO A PIEDI UNITI SU DI UNA LASTRA DI ALGIDO MARMO, CHE CONTINUA COME UN DOMINO DI SPECCHI A RIFLETTERE LA SUA PAURA.
MA TORNERA’ VITTORIOSO.

SI LO AMMETTO QUESTO E’ UN DELIRIO ASSOLUTO...STA SERA BEVO ALL’ESASPERAZIONE COSI’ DOMANI MATTINA NON RICAPITA.
SPERO.