
Il_Nano, 22 anni
spritzino di Padova/Taranto
CHE FACCIO? Scienze dell'autoerotismo agonistico
Sono single
[ SONO OFFLINE ]
[
PROFILONE ]
[
SCRIVIMI ]
STO LEGGENDO
"Nasco, Cresco, Appassisco: la vita di merda di un fiorellino"
HO VISTO
una mucca riversare una montagna di merda su un fiorellino
STO ASCOLTANDO
un mio rutto che ha fatto tremare il fiorellino che ho nel vasetto qui difronte
ABBIGLIAMENTO del GIORNO
camicia a fiori
ORA VORREI TANTO...
un fiorellino di donna... ammicco

STO STUDIANDO...
la psicologia congenita di alcuni casi patologici di fiorellini nati malati o semplicemente con qualche petalo di meno e che non riescono ad accettarsi
OGGI IL MIO UMORE E'...
floreale

ps: so che quelle sono foglie, ma non si può dire un umore "foglieale", quindi non rompete!
ORA VORREI TANTO...
ORA VORREI TANTO...
ORA VORREI TANTO...
PARANOIE
Nessuna scelta effettuata
MERAVIGLIE
Nessuna scelta effettuata
(questo BLOG è stato visitato 6572 volte)
ULTIMI 10 VISITATORI:
ospite, ospite, ospite, ospite, ospite, ospite, ospite, ospite, ospite, ospite
[ ELENCO ULTIMI COMMENTI RICEVUTI ]
mercoledì 20 dicembre 2006 - ore 19:18
La fede...
(categoria: " Vita Quotidiana ")
Gran bell’affare la fede. Non c’è che dire. I supermercati vendono le merci comprate a loro volta dal grossista ancor prima di pagarle. Risultato: hanno i soldi dai clienti, prima di pagare i fornitori... prima di spenderli. Con la fede si va anche meglio! Tu dai qualcosa di tuo e in cambio, forse, non si sa ancora c’è da parlare col Capo, dopo accadrà qualcosa. Cosa? Boh! Quando? Boh! In genere dopo gli usuali 3 mesi con cui si pagano i fornitori. Per la merce di scambio... bhè, per quello non bisogna preoccuparsi: basta poco. Hai anche tu un figlio da immolare salvo essere fermato all’ultimo in pieno stile hollywoodiano e da crepacuore? Vuoi sterminare anche tu un popolo random e sfigato in nome di qualche signore mai visto e sentito che ti dice di farlo? Sei anche tu appena scampato al tentato genocidio della tua razza e ti vendichi con 10 simpatiche burle per concludere tutto in risa e pacche amichevoli? Vuoi anche tu fare una crociera a coppie in pieno relax con tanto di licenza per ripopolare il mondo con chi capita? Bene! chiama anche tu il numero 333 3333333. Non fatevi ingannare dalla segreteria. Continuate a riprovare. Uno dei tre in casa risponderà! O si libererà una delle 8 braccia prima o poi. Forse sta finendo di sistemarsi la pelata e la toga arancione. Starà lucidando i suoi fulmini e le sue saette. In ogni caso, riprovate. Cosa dite? Riprovate! Cosa? Come "sei sicuro"!?! Cosa? La telecom dice che il numero è disabilitato dai tempi del medioevo? Ah... credete non esista alcun telefono e nessuno che può/deve rispondere. No, no, no... aspettate. A questo punto i casi sono tre.
Tutto (e quando dico tutto... porca vacca, intendo TUTTO) è stato creato da un qualcosa di così potente, preciso, scrupoloso ed assurdo. Questo/a ha pensato bene di combinare tutte le cose in modo che ci fosse un equilibrio tra le parti, seppur precario. Costui(/costua?) ha pensato a come muovere mare, terra ed aria per poter creare sostanze che unendosi danno vita a tutto: uomini, animali, mare, terra ed aria. Questo/a genio dell’assurdo un giorno si è svegliato e ha deciso che le "regole" che muovono astri e galassie dovevano essere le stesse che muovono atomi e molecole. Che uno 0 potesse non valer nulla e che potesse fare molta differenza. Che ogni medaglia avesse le sue due facce indivisibili ed opposte. La cosa di cui stiamo parlando, poi, ha deciso di racchidere tutto quello che aveva fatto e pensato in un’unica palletta invisibile per poi tirarla in mezzo ad un sacco di niente e di farla esplodere. Ha racchiuso la vita in un punto quasi inconsistente. Ha pensato che dopo qualche miliardo di anni, da quel punto, sarebbe potuto nascere un sorriso, uno sguardo. Se ci si pensa c’è da andar fuori di matto. Certo, restano domande come: "chi?", "perchè?", "da dove ha preso tutta quella roba?", "e prima cosa c’era?", "e tutt’attorno?". Ma alla fine, qual’è l’alternativa al non credere? E qui siamo alla seconda ipotesi: credere ad un unico solo dio. Più impalpabile e più incontrollabile degli altri. E non c’è agnello, bue o primogenito che tenga. Non lo si compra nè lo si placa. Il caso. Teoria che toglie un pò di domande di mezzo come "perchè?" (e non è poco). Restano aperti gli altri interrogativi, soprattutto su come tutto sia partito e chi abbia azionato la leva.
Una terza ipotesi. Si, bhè... scartiamo quella degli universi "concentrici" del tipo "l’universo è l’atomo di un’unghia di essere che si gratta il culo che a sua volta è parte di un universo-atomo di una roccia su cui ha appena cagato un cane che a sua volta ecc...". Se fossimo invece tutti in un vetrino gigante? Se fossimo tutti frutto di un esperimento? Non c’è bisogno di cercare lontano tra alieni e funghi che nel sottosuolo hanno sviluppato una tecnologia da paura. Potremmo essere anche l’esperimento di noi stessi. Magari altri umani hanno preso dei campioni, sbattuti su questo pianeta sfigato e sono stati lì a vedere cosa succedeva. E tra un pop-corn e una birra ecco la scoperta del fuoco, della scrittura, una guerra, un amore, un casino totale. Una specie di grande fratello. Magari con la Montalcini al posto della Durso. Teoria che ben si sposa con quella del caso, tanto da potersi fondere a formarne una sola.
Non importa a cosa credere. L’importante è avere fede in ciò che si crede. Avere fede, o il sistema va a puttane. Senza supermercati non si mangia. Senza fede non si crede. Senza credere non si vive. Ma il gioco vale poi la candela? E soprattutto, siamo così liberi di scegliere? Cosa?... CREDI di si?
Io non ho scelta. Affido la mia vita in mani altrui. Ho fede...
ps: ...e se lui dice "fuma!", debbo obbedire!!! 

LEGGI I COMMENTI (6)
PERMALINK