BLOG MENU:
STO LEGGENDO

ONU - XX Assemblea Generale (1965):
"La XX Assemblea Generale dell’ONU (1965) dichiara la legittimità della lotta da parte dei popoli sotto oppressione coloniale, per esercitare il loro diritto all’ autodeterminazione e all’indipendenza.
Inoltre, l’Assemblea invita tutti gli Stati a fornire assistenza morale e materiale ai movimenti di liberazione nazionale nei territori coloniali".

ONU - Risoluzione 1514
"L’Assemblea Generale dichiara che: la soggezione dei popoli a dominio straniero, conquista e asservimento costituisce una negazione dei diritti umani fondamentali, è contraria alla Carta delle Nazioni Unite ed è un impedimento alla promozione della pace e della cooperazione mondiali.
Tutti i popoli hanno diritto all’ autodeterminazione; in virtù di tale diritto essi devono liberamente determinare il loro status politico e liberamente perseguire il loro sviluppo economico, sociale e culturale".

Convenzione di Ginevra, Protocollo Addizionale I (1977):
"La lotta armata può essere usata, come ultima risorsa, come mezzo per esercitare il diritto all’autodeterminazione".

Tribunale penale internazionale
"In base allo Statuto del Tribunale penale internazionale, sono definiti “crimini di guerra”:
(1) attacchi lanciati intenzionalmente contro popolazione civili in quanto tali o contro civili che non prendano direttamente parte alle ostilità;
[...]
(4) attacchi lanciati intenzionalmente nella consapevolezza che gli stessi avranno come conseguenza la perdita di vite umane tra la popolazione civile, e lesioni a civili o danni a proprietà civili ovvero danni diffusi duraturi e gravi all’ambiente naturale che siano manifestamente eccessivi rispetto all’insieme dei concreti e diretti i vantaggi militari previsti".



HO VISTO

Occhi innocenti che chiedono PERCHÉ








STO ASCOLTANDO

TANTE BANDS SUI MIEI DISCHI DI VINILE

- A.O.D.
- ACCUSED
- ADOLESCENTS
- ADVERTS
- AGGNEW, RIKK
- AGNOSTIC FRONT
- ALL
- ALLEY CATS
- ANGELIC UPSTARTS
- ANGRY SAMOANS
- ANTI-NOWHERE LEAGUE
- ANVIL BITCH
- APES OF WRATH
- ARTICLES OF FAITH
- AVENGERS
- BAD BRAINS
- BAD RELIGION
- BARRACUDAS
- BASTA
- The BIPS
- BLACK FLAG
- BLACK SABBATH
- BLAGGERS I.T.A.
- BLITZ
- BOHSE ONKELZ
- BROKEN BONES
- The BUSINESS
- CARA DE NADA
- CARCASS
- CARNIVORE
- CCCP
- CERVELLI STANKI
- CHAOS UK
- CHELSEA
- CHEMICAL PEOPLE
- CHEMICAL POSSE
- CHESTERFIELD KINGS
- CHRISTIAN DEATH
- CIRCLE JERKS
- CLAPTRAP
- CLASH
- COCKNEY REJECTS
- COMPLESSO DI COLPA
- CONFLICT
- CRAMPS
- CRASS
- The CREEPS
- CRIMSON GLORY
- CRYPTIC SLAUGHTER
- D.I.
- D.O.A.
- D.R.I.
- DAG NASTY
- DAILY TERROR
- DAMNED
- DEAD BOYS
- DEAD KENNEDYS
- DEATH SS
- DEEP PURPLE
- DESCENDENTS
- DETENTE
- DEVASTATION
- DIE KREUZEN
- DIOXINA
- DIRGE
- DISCHARGE
- DISPER-AZIONE
- DISRUPT
- DOGS IN SPACE
- DOWN BY LAW
- EDDIE AND THE HOT RODS
- EVERSOR
- The EX
- EXODUS
- The EXPLOITED
- FALL OUT
- FLOTSAM & JETSAM
- FOUR SKINS
- FUZZTONES
- GAI
- GANG GREEN
- GENITAL DEFORMITIES
- GERMS
- HARD-ONS
- HARTER ATTACK
- HELLOWEEN
- IFIX TCEN TCEN
- IGGY POP
- IGGY AND THE STOOGES
- IMPALER
- INDIGESTI
- INFECTION
- INTI-ILLIMANI
- IRON MAIDEN
- JESUS AND MARY CHAIN
- JET
- JOHNNY & THE SELF ABUSER
- JOY DIVISION
- JUDGE
- KILLING JOKE
- KINA
- KLASSE KRIMINALE
- The KNACK
- L’ATTENTAT
- LAUREL AITKEN
- LETHAL AGGRESSION
- LIFE SENTENCE
- LUDICHRIST
- LURKERS
- LYRES
- MADNESS
- MALMSTEEN, YNGWIE
- MANNAIA
- MANOWAR
- M.D.C.
- MEAT FOR DOGS
- MEATMEN
- MEGADETH
- METALLICA
- The METEORS
- The MIGHTY MIGHTY BOSSTONES
- MINISTRY
- MINUTEMEN
- MIRACLE WORKERS
- MISFITS
- MOLOTOW SODA
- MORE BAD NEWS
- MOTORHEAD
- MURPHY’S LAW
- NABAT
- NAPALM
- NAPALM DEATH
- NEGAZIONE
- NEW WIND
- The NIPS
- NIRVANA
- NO FUN
- NOFX
- NO MEANS NO
- NUCLEAR ASSAULT
- The OPPRESSED
- OPERATION IVY
- OPPOSITION PARTY
- The PARTISANS
- PIL
- PIXIES
- POGUES
- PORNORIVISTE
- POTATO 5
- PULMANX
- RAMONES
- RAPPRESAGLIA
- RATTUS
- RAW POWER
- REST IN PIECES
- RORSCHACK
- SATKINUKKE
- S.O.D.
- SACRIFICE
- SATAN
- SCATTERBRAIN
- SCHIZO
- SCHLONG
- SCRAPS
- SCREAM
- SECTION 5
- SENTINEL BEAST
- 7 SECONDS
- SEX PISTOLS
- SHAM 69
- SHIT DOGS
- SICK ROSE
- SHOVLHEAD
- SICK OF IT ALL
- SKIANTOS
- SLAUGHTER & THE DOGS
- SOCIAL OUTCAST
- SORE THROAT
- The STAB
- STARK RAVING MAD
- STIFF LITTLE FINGERS
- STIGE
- STIGMATHE
- STRAHLER 80
- STRAY CATS
- STUPIDS
- SUBHUMANS
- SUICIDAL TENDENCIES
- The SWANKYS
- GEORGE THOROGOOD & THE DESTROYERS
- TOXIC REASONS
- TSOL
- TYRANT
- UK SUBS
- UNTOLD FABLES
- VAN HALEN
- VENOM
- VERBAL ABUSE
- VIKING
- WARHEAD
- WIRE
- The WYLDE MAMMOTHS
- X-WOOLHEAD
- YARD TRAUMA
- YOUTH OF TODAY
- ZERO BOYS

E QUALCHE COMPILATION, SEMPRE SU VINILE

- 0721 MANICOMIO
- ATTITUDINE MENTALE POSITIVA
- DON’T FORGET THE PUNKS OF BANGKOK
- FREE FOR ALL
- GABBA GABBA HEY
- GOTHIC ROCK
- OI! – THE RESURRECTION
- PAST MASTER SERIES VOL. 5
- PUNK – A WORLD HISTORY VOL. 1
- PUNK ON THE ROAD
- PUNKS SKINS & HERBERTS
- QUELLI CHE URLANO ANCORA
- SHABAB
- SKANKIN’ ROUND THE WORLD VOL. I
- SKANKIN’ ROUND THE WORLD VOL. II
- SKANKIN’ ROUND THE WORLD VOL. III
- THE OI! OF SEX
- VIRUS 100


ABBIGLIAMENTO del GIORNO



ORA VORREI TANTO...



STO STUDIANDO...



OGGI IL MIO UMORE E'...



ORA VORREI TANTO...



ORA VORREI TANTO...



ORA VORREI TANTO...







PARANOIE


Nessuna scelta effettuata

MERAVIGLIE


Nessuna scelta effettuata

Solo in questo BLOG
in tutti i BLOG

BLOG che SEGUO:


PIPPIRI
dorietem


GIUMBOLO teraz z4z4 evissa Rozzo standbyme thunderrs brigitta Doggma Grezzo ruvido Bijoux nocciolina brigitta MUTTER ospite Pogues! INSULTO SweetWine entropia walter_basso ika80 incazzosa Jethro SebackiZ TERENCE Opo MALASANGRE LaSamy Telete tshakra ecce_ MaoMetro ANTISEXY galvan Oddybrown Jackie bagigia33 7sense mikelozzo ice scream LaFletcher Johann alemaledit coerenza crusca agricolo Jane_D censore

BOOKMARKS


PAOLO BARNARD
(da Informazione / Agenzie di Stampa )
Antonella Randazzo
(da Informazione / Agenzie di Stampa )
ARAB WOMAN BLUES
(da Pagine Personali / HomePage )
REPORTERS SANS FRONTIERES
(da Informazione / Agenzie di Stampa )
ELECTRONIC INTIFADA
(da Informazione / Agenzie di Stampa )
MOVIMENTO ZERO
(da Informazione / Agenzie di Stampa )
CLORO AL CLERO
(da Informazione / Notizie del Giorno )
Uruknet
(da Informazione / Agenzie di Stampa )
7inchpunk
(da Musica / MP3 )
ETLEBORO
(da Informazione / Agenzie di Stampa )
COME DON CHISCIOTTE
(da Informazione / Agenzie di Stampa )
CARLO BERTANI
(da Informazione / Agenzie di Stampa )
MASSIMO FINI
(da Informazione / Agenzie di Stampa )
ARABCOMINT
(da Informazione / Agenzie di Stampa )
DISINFORMAZIONE
(da Informazione / Agenzie di Stampa )


UTENTI ONLINE:




(questo BLOG è stato visitato 12606 volte)
ULTIMI 10 VISITATORI: ospite, ospite, ospite, ospite, ospite, ospite, ospite, ospite, ospite, ospite
[ ELENCO ULTIMI COMMENTI RICEVUTI ]



martedì 23 gennaio 2007 - ore 11:15


The New World Order - Parte XI - Censura e controllo dell’informazione
(categoria: " Vita Quotidiana ")



Tratto da Come Don Chisciotte



IL CASO URUKNET


Il 12 gennaio 2007 Google ha smesso di indicizzare Uruknet.info come fonte informativa
L’ultimo articolo di Uruknet incluso nell’indice di Google News è Iraqi Children "Play" Civil War, 18 febbraio 2005)



Dopo aver scritto a Google News, la loro risposta è stata:

"Ci scusiamo per la confusione, abbiamo rivisto il tuo sito di nuovo ed ora non siamo in grado di includerlo su Google News. Apprezziamo la tua volontà di volerci fornire i vostri articoli, e archivieremo il vostro sito per futura considerazione.

Grazie per il tuo interesse in Google News."


Non sono in grado? E per quale ragione? Ovviamente non c’è alcuna ragione tecnica, dato che Google.news ha indicizzato Uruknet fino a cinque giorni prima e, sebbene le vecchie pagine siano ancora disponibili, da allora non c’è stato alcun aggiornamento. L’unica "ragione tecnica" possibile è la censura.

Dopo ulteriori richieste di chiarimenti a Google News, la loro risposta è stata ancora più criptica:

"Grazie per la tua nota. Nonostante non siamo in grado di fornire informazioni specifiche in questo momento, apprezziamo sinceramente il tuo interesse in Google News e la tua volontà di fornirci i vostri contenuti. Sii certo che manterremo il tuo sito in lista in modo che dovremmo essere in grado di farne una scansione nel futuro.

Grazie per aver preso il tempo di contattarci."


Ovviamente, è una bugia: gli articoli non appaiono su Google.news

A questo punto diventa ragionevole pensare che l’esclusione dei media alternativi mediante i motori di ricerca risulti in una tattica aziendale/governativa per minare il libero flusso di informazioni su internet. Essere bannati da Google.news è ovviamente una seria minaccia all’esistenza di un sito web informativo.

La censura di Google avviene per caso in un periodo particolarmente critico per il sito in questione. Uruknet è stato sotto attacco informatico a partire dal settembre 2005. Questi attacchi avvengono ogniqualvolta ci siano importanti eventi dall’Iraq. Fin dalla scorsa estate, quando un gran numero di attacchi fu perpetrato contro Uruknet , che ha spostato i suoi server e speso molto tempo, denaro ed energie per prevenire questi attacchi e per riparare i danni. Sin dall’omicidio del Presidente Iracheno Saddam Hussein, questi attacchi sono aumentati di nuovo e la scorsa settimana sono riusciti a distruggere il server principale ed altri server che usano per siti mirror.

Uruknet non ha mai condotto campagne di finanziamento, né per altre forme di aiuto. Anche se è stato in grado di provvedere, nonostante il sacrificio, per il mantenimento e la salvaguardia di Uruknet e dei siti mirror, e anche se ce l’ha fatta finora, nonostante una gran quantità di problemi, ad affrontare tutti i danni causati dagli attacchi informatici, ora la censura di Google rischia di essere un colpo troppo duro da sostenere.

Il sito ha avviato una campagna di sostegno presso i suoi lettori, chiedendo che ciascuno inoltrasse una mail di protesta all’indirizzo di Google News

source-suggestions@google.com"

Ora google.news afferma che l’indirizzo "source-suggestions@google.com" non è più attivo. Quando uno dei lettori del sito ha inviato a google.news una lettera di protesta per aver smesso di indicizzare Uruknet, ha ricevuto la seguente risposta automatica da Google:

----- Original Message -----
From: news-feedback@google.com
To: paopisi@tin.it
Sent: Saturday, January 20, 2007 8:00 PM
Subject: Re: [#102548054] Complain for removing www.uruknet.info from google.news
Grazie per la tua nota su Google News. Questa è una risposta automatica per farti sapere che apprezziamo il tuo interesse. Nota che questo indirizzo email non è più attivo.

Per assistere ulteriormente i nostri utenti, abbiamo creato un Google News Help Center, dove potrai ricercare e navigare tutte le informazioni di supporto disponibili. Il nostro Help Center si trova presso http://www.google.com/support/news/



Ma quattro giorni prima google.news aveva replicato dallo stesso indirizzo email: così il 16 gennaio 2006 l’indirizzo "source-suggestions@google.com" era sicuramente attivo.

Messaggio Originale --------
Oggetto: Re: [#81255140] Re-inserting uruknet.info into google-news
Data: Tue, 16 Jan 2007 11:24:43 -0800
Da: Google Help source-suggestions@google.com
A: enzo@uruknet.eu

Grazie per il tuo messaggio. Ci scusiamo per la confusione, abbiamo rivisto il tuo sito di nuovo ed ora non siamo in grado di includerlo su Google News. Apprezziamo la tua volontà di volerci fornire i vostri articoli, e archivieremo il vostro sito per futura considerazione.

Grazie per il tuo interesse in Google News

Saluti,
Il Team Google


Dunque, il forte sospetto è che "source-suggestions@google.com" di google.news abbia messo un filtro sulla parola "uruknet".

BLOG ANTI AMERICANI


Il governo Statunitense vuole obbligare i blogger e gli attivisti di base che operano on line a registrarsi e a documentare regolarmente le proprie attività al Congresso USA



Richard A. Viguerie, Presidente di GrassrootsFreedom.com, un sito web il cui scopo è quello di combattere qualunque tentativo di ridurre al silenzio i movimenti di base, afferma:

"La Sezione 220 di S. 1, il progetto di legge per la riforma delle attività dei gruppi di pressione che è al momento in discussione al Senato, richiede a quegli attivisti di base, blogger compresi, che comunicano con 500 o più membri del pubblico su questioni di politica, di registrare e di documentare ogni quattro mesi le proprie attività al Congresso nella stessa maniera in cui già fanno i grandi gruppi di pressione di K Street. Se venisse introdotta, la Sezione 220 emenderebbe la legge esistente di documentazione sui gruppi di pressione, dando così vita alla più estesa intrusione nei diritti che sono riconosciuti dal Primo Emendamento che sia mai stata introdotta. Per la prima volta nella storia, i critici del Congresso avranno bisogno di registrarsi e di documentare le proprie attività al Congresso stesso".

In altre parole, Nancy Pelosi e i Democratici potrebbero ridefinire il significato atttribuito alle attività dei gruppi di pressione per far sì che le comunicazioni politiche ai / fra i cittadini siano ricomprese nell’ambito della medesima legislazione.

Secondo la legge attuale qualunque "lobbista" che "intenzionalmente e a propria discrezione viene meno all’obbligo di fare archiviare o di documentare" le proprie attività al governo ogni quattro mesi può essere incriminato nell’ambito del codice penale, compresa la possibilità di essere condannato ad una pena detentiva della durata massima di un anno.

Al momento l’emendamento è in stallo al Senato.

Questo ultimo attacco contro i blogger se ne fuoriesce bollente dalla proposta del Senatore Repubblicano John McCain di introdurre una nuova legge che consentirebbe di multare i blog fino ad un massimo di 300.000 dollari per dichiarazioni offensive, foto o video che sono stati pubblicati dai visitatori nelle finestre di un sito destinate ai commenti.

La proposta di McCain è stata presentata sotto l’insegna di voler salvare i bambini dai predatori sessuali e di voler incoraggiare gli informatori a vendere i gestori di siti web al National Center for Missing and Exploited Children – Centro Nazionale per i Bambini Scomparsi e Sfruttati, che poi passerebbero l’informazione alle competenti autorità di polizia.

Nei mesi scorsi, un coro di propaganda inteso a demonizzare Internet e a drenarlo verso un percorso di stretto controllo è stato vomitato fuori da numerosi organi dell’establishment:

- Durante un’apparizione con la moglie Barbara su Fox News durante lo scorso mese di Novembre, George Bush senior ha attaccato i blogger di Internet accusandoli di creare un "clima ostile e disgustoso".

- La strategia de-classificata della stessa Casa Bianca per "vincere la guerra al terrore" evidenzia come obiettivo le teorie cospirative di Internet definendole un terreno fertile per il reclutamento di terroristi e minaccia di volerne "diminuire" la relativa influenza.

- Il Pentagono recentemente ha annunciato il suo tentativo di infiltrare Internet e di propagandare la guerra al terrore.

- In un discorso del mese scorso, il direttore della Sicurezza Naziale Michael Chertoff ha identificato il web come un "campo di addestramento del terrorismo", attraverso cui "le persone disaffezionate che vivono negli Stati Uniti" stanno sviluppando "ideologie radicali e in forma potenziale anche capacità di tipo violento". Chertoff ha promesso di disseminare agenti della Sicurezza Nazionale nei dipartimenti della polizia locale allo scopo di fornire aiuto nella cattura di terroristi domestici che fanno uso di Internet come fosse uno strumento politico.

- Un caso legale di estrema importanza in favore della Recording Industry Association of America e di altre organizzazioni che sono attive nel commercio globale cerca di criminalizzare qualunque attività di "file sharing" su Internet defindola una violazione del copyright, contribuendo in questa maniera alla chiusura del world wide web – e la loro argomentazione è sostenuta dal governo degli Stati Uniti.

- Un altro fondamentale caso legale a Sidney va ancora più in là, stabilendo la trappola che consentirebbe di distruggere Internet per come lo conosciamo e di porre fine ai siti web di informazione alternativa e ai blog, e questo con la creazione di un precedente secondo cui la semplice presenza su di un sito di link ad altri siti web significa infrangere la legge sul copyright e rappresenta un atto di pirateria.

- L’Unione Europea, guidata dall’ex Stalinista e potenziale futuro Primo Ministro Inglese John Reid, ha anch’essa promesso di voler fermare i "terroristi" che fanno uso di Internet per diffondere propaganda.

- Recentemente la UE ha anch’essa proposto una legislazione che impedirebbe agli utenti di poter caricare una qualunque forma di materiale video senza possedere una licenza.

- In precedenza abbiamo anche svelato come siano in atto numerosi tentativi di limitare la neutralità di Internet nonchè di designare una nuova forma altamente ristretta dello stesso conosciuta con il nome di Internet 2.


Non fate errori, Internet, che è uno dei più grandi avamposti della libertà di espressione mai esistito, è sotto il costante attacco da parte di personaggi potenti che non possono operare all’interno di una società dove l’informazione scorre liberamente e senza filtri. Tutti questi tentativi sono una replica delle storie che sentiamo ogni settimana e che provengono dalla Cina Comunista Controllata dallo Stato, dove Internet è strettamente regolato ed esiste virtualmente come un’entità a se stante, tenuta ben lontana dal resto del web.

Le frasi "governo Cinese" e "Mao Zedong" sono state addirittura censurate nei siti ufficiali Cinesi perchè sono considerate "frasi sensibili". Lasceremo che i nostri ipotetici governi Democratici implementino lo stesso tipo di politiche restrittive anche qui da noi?

Secondo la sezione 220 della proposta di legge per la riforma dei gruppi di pressione, Infowars.net potrebbe essere obbligato a cercare di ottenere una licenza solo per potervi offrire questo tipo di informazione. Se ci venisse garantita una licenza, verremmo poi obbligati a documentare le nostre attività al governo quattro volte all’anno solo per potervi offrire questo tipo di informazione. Tutto questo vi pare essere libertà di espressione o piuttosto totalitarismo?





LEGGI I COMMENTI (2) - PERMALINK





tiredbrain, 46 anni
spritzino di da qualche parte in brianza
CHE FACCIO? Lavoro
Sono single

[ SONO OFFLINE ]
[ PROFILONE ]
[ SCRIVIMI ]
GENNAIO 2024
<--Prec.     Succ.-->
Do Lu Ma Me Gi Ve Sa
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31