(questo BLOG è stato visitato 67364 volte)
ULTIMI 10 VISITATORI:
ospite, ospite, ospite, ospite, ospite, ospite, ospite, ospite, ospite, ospite
[ ELENCO ULTIMI COMMENTI RICEVUTI ]
martedì 29 giugno 2010 - ore 03:04
Lettera del presidente e fondatore del torelli sudati rugby club
(categoria: " Vita Quotidiana ")
Bon.
Finita anche questa stagione, la seconda, per il Torelli Sudati Rugby Club.
E puntuale come la morte, arriva la letterina del Presidente!
Stavolta non vi faccio i complimenti. Ce li siamo fatti in campo. Ce li siamo meritati, e ripeterli servirebbe solo a svilirne la portata.
Chi era in campo a Rioveggio, a Porto Viro, a Rubano, ad Altichiero col Valsugana, sa cosa abbiamo fatto.
Chi, a bordo campo, ci ha visto, ha urlato per noi, ha bevuto alla fine, ha compreso, credo, quel che ci è successo, nel bene e nel male.
Siamo qui. Ancora. Siamo parecchi. E parecchie.
Un club nato per gioco che ridendo e scherzando ha portato al rugby, tra ragazzi e ragazze che mai avevano toccato lovale, una quarantina di persone, recuperando al gioco unaltra dozzina di ex giocatori.
Tutto questo senza una sede, senza soldi, senza società, senza statuti, senza regole fisse, che non fossero quelle di volta in volta dettate dal buon senso (e a volte nemmeno quelle...!).
Questo strano sport che pratichiamo è perdente, nei confronti di altre discipline sportive. Lo è e lo sarà sempre, se noi, e tutti coloro che a rugby giocano "seriamente" non faremo uno sforzo determinato e deciso per abbattere quellaura di esclusività che circonda la palla ovale.
Finchè sentiremo gente dire di non sentirsela di giocare a rugby, "PERCHE CI VUOLE IL FISICO!", ci sarà poco da fare.
Uno sport, per crescere, deve poter essere praticato da chiunque.
NOI SIAMO CHIUNQUE.
E sarà bene che continuiamo ad esserlo.
Mi piacerebbe trovarmi, tra un anno, a scrivere unaltra lettera come questa, parlando del divertimento, dellubriachezza scomposta, del delirio, dellimpegno, della felicità di un gruppo di ragazzi e ragazze che, contrariamente ai consigli del medico, e alle battutine dei professionisti o presunti tali di questo sport, si son messi in campo per vedere tutti assieme leffetto che fa.
Perchè ora so leffetto che fa. Lo so, e non ve lo posso spiegare a parole.
Non vado oltre.
Mi limito a ringraziare chi di dovere...
...in primis Pavo e Marco. perchè assieme e ciascuno a suo modo han preso un gruppo e ne han fatto una squadra, e io davvero non ho parole per dir loro quanto importanti siano stati non soltanto dal punto di vista sportivo (e vorrei anche prenderli per il culo ora, ma preferisco farlo dal vivo rischiando la vita).
...in secundis, Olaf e Nicolas, che anche se si son visti poco, cerano e ci sono stati, e speriamo ci saranno ancora di più in futuro...
...poi tocca a tutti i ragazzi di Este, nostri compagni di avventura da marzo a questa parte. A Mario, Damiano, Matteo, Nicolò, Salta, Giordi, Bughy, Claudio, Andrea, Cioppe, Dodo...e se dimentico qualcuno vabeh, abbiate pietà...
...tutti gli avversari che ci hanno onorato con la loro presenza in campo, e sopra a tutti i Cinghiali di Rioveggio, perchè credo che nessuno di noi si dimenticherà facilmente del clima respirato in Emilia...
...tutti gli amici scesi in campo con noi...Marco, Iena, Nicolino, Tronky...una vittoria e un pareggio li dobbiamo anche a voi, e non ce lo scordiamo mica.
...tutte le Torelle della nuova squadra femminile. Il nostro coraggio nello sfidare le convenzioni socio-sportive è nulla, confronto al vostro. E solo per questo meritate il nostro applauso più convinto, e il nostro sostegno incondizionato.
...infine, tutti gli amici di questo balordo rugby club. volere bene per davvero a delle persone solo perchè corrono dietro ad una palla che rimbalza male non pare un sentimento sano. quindi le cose sono due: o siete più matti di noi, o quel che ci lega va oltre.
(Oppure siete obnubilati dalla birra).
Un bacio con la lingua. Un abbraccio. Una palpatina.
Tutti per voi.
Prez.
LEGGI I COMMENTI (2)
PERMALINK