
JohnTrent, 27 anni
spritzino di ovunque
CHE FACCIO? Guardo il fiume scorrere
Sono sistemato
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STO LEGGENDO
Letti:
"Incendi" di Alessandro Stellino
"Pura anarchia" di Woody Allen
"Questa è l’acqua" di David Foster Wallace
"Trilogia della città di K" di Agota Kristof
"Il tamburo di latta", Gunter Grass
"Gli inconvenienti della vita", Peter Cameron
"Macerie prime", Zerocalcare
"A proposito di niente", Woody Allen
"Cercando la luce", Oliver Stone
"Nel contagio", Paolo Giordano
"Lavoro a mano armata", Pierre Lemaitre
"Il sarto di Panama", John Le Carré
"Ogni maledetto lunedì", Zerocalcare
"Scheletri", Zerocalcare
e parecchi libri per l’infanzia
al momento sto leggendo parallelamente:
"Ninfee nere", Michel Bussi
"Ragazzi che odiano la scuola", Marco Vinicio Masoni
"Le vie dei canti", Bruce Chatwin
Dopo tantissimi anni, leggere libri è ritornato tra le mie priorità.
HO VISTO
Di tutto, ma non ancora abbastanza.
STO ASCOLTANDO
La pioggia, un rumore lieve.
ABBIGLIAMENTO del GIORNO
Tute, tute, nient’altro che tute. Ma va bene così.
ORA VORREI TANTO...
Bene così.
STO STUDIANDO...
Ratei e risconti.
OGGI IL MIO UMORE E'...
Da un po’, sempre uguale: logica dell’attendismo.
ORA VORREI TANTO...
ORA VORREI TANTO...
ORA VORREI TANTO...
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Nessuna scelta effettuata
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lunedì 28 settembre 2020 - ore 22:12
Oggi si chiudono i miei primi quarant’anni
(categoria: " Vita Quotidiana ")
[UPDATE!
ORA CI SI AGGIORNA NEI COMMENTI!
CHE FIGA LA VITA!]
Ma ecco l’ultima avventura!
Tra le cose più pittoresche successe oggi c’è stato il meccanico della supercazzola.
Il meccanico della supercazzola è un animale tipico della nostra contemporaneità, capace di farti credere che se non segui i suoi precetti la tua auto quasi sicuramente esploderà alla prima curva.
Avrete incontrato anche voi un meccanico della supercazzola, ci scommetto quello che volete: sapete quindi di cosa parlo.
Oggi un meccanico della supercazzola mi ha convinto per telefono che la mia auto non si accendeva più per motivazioni misteriose, non identificate, da esplorarsi sul suo posto di lavoro. Alla vantaggiosa proposta di trainarmi per 15 km fino alla sua officina, facendomi perdere l’intera giornata, ho opposto un ragionato "Venga con una batteria nuova che la cambiamo qui".
Il meccanico della supercazzola ha visto il cielo aprirsi: in appena 90 minuti mi avrebbe raggiunto e avrebbe risolto il problema.
Un minuto prima di arrivare, il meccanico della supercazzola ha chiamato per tastare il terreno: "Ho la batteria, ma non ho il pos, cerchi di fare bancomat così risolviamo subito"
Ok, mi dica l’importo.
"Sono 120 euro"
Silenzio. Per telefono ogni tanto i numeri ingannano. Ha detto venti euro?
"No, 120 euro. Più IVA".
Il meccanico della supercazzola non sa che per divertimento compri batterie per auto di varie cilindrate per montarle agli amici, ma tu ti limiti a fargli notare, in modo gentile, che quei soldi non glieli darai mai per una batteria che in un centro commerciale ben fornito costa circa 45 euro. Iva compresa.
"I prezzi non li faccio io" dice il meccanico della supercazzola, sgombrando il campo dalle accuse di tuttologia.
Venga, dico io, che vediamo come chiuderla.
Un minuto dopo, egli arriva. Ha una faccia da bravo ragazzo, e non da meccanico della supercazzola. Probabilmente prende ordini da un meccanico della supercazzola più disonesto, che lo ha edotto su quest’arte ormai vecchia come il mondo.
Gli basta guardarmi negli occhi un paio di volte per capire che ho capito: ho capito chi è, anzi, chi lo obbligano ad essere.
"Guardi che probabilmente non è la batteria"
Colleghi i cavi, e vedrà che lo è.
"Se dopo succede qualcosa?"
L’unica cosa che può succedere è che l’auto si accenda. Anche il non accendersi è sempre più improbabile.
I cavi vengono collegati. L’auto si accende subito.
Il meccanico della supercazzola è costernato. E’ come se si sentisse nudo per un attimo, ma io non ho interesse a dire alcunché, perché ho solo fretta di andare ad un appuntamento.
Ma è allora che succede l’impensato. Perché il meccanico della supercazzola mi da improvvisamente del tu, e mi dice che vede delle cose nella mia polizza assicurativa di assistenza stradale che sono delle vere fregature, e che a queste cose bisogna stare attenti.
Provo un’improvvisa simpatia per questo ragazzo che ha cercato di prendermi per il culo (forse persino inconsapevolmente, almeno in parte) fino a poco prima. Mi saluta con un’ombra di rispetto. E sparisce.
Ma lo so bene: non è l’ultimo meccanico della supercazzola che incontrerò nella mia vita. Sicuramente, è quello che mi ha dato più soddisfazione.
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